Il tuffo, il video, il dramma: non hanno ancora avuto esito le ricerche che a Modena da mercoledì pomeriggio sono state avviate per individuare Yahya Hkimi, 19 anni ancora da compiere, disperso nel fiume Secchia dopo essersi tuffato in acqua nonostante la corrente in quel punto, a Marzaglia, fosse forte. Questa mattina il corso del fiume è stato deviato nel punto dove il giovane si è tuffato, noto con esattezza perché il drammatico momento è stato immortalato con lo smartphone da un amico minorenne presente, ma non sono state rilevate tracce utili. La deviazione dell'acqua è stata resa possibile da un intervento di Aimag, che gestisce la centrale elettrica in zona.
Treviso, studente si lancia nel fiume e si fa credere morto: lo ritrovano dopo 8 ore
Ragazza si getta nel Lago di Garda dopo una serata alcolica e batte la testa: è gravissima
Intanto l'istituto Cattaneo-Deledda che il giovane frequentava esprime tutto il proprio dolore per l'accaduto: «Siamo tutti profondamente dispiaciuti - afferma la dirigente, Alessandra Zoppello - per la perdita di un ragazzo volenteroso, che si affacciava all'età adulta pieno di sogni, con la spensieratezza dei suoi 18 anni».
VIDEO SOCIAL
Un amico del giovane disperso ha ripreso con lo smartphone i drammatici istanti in cui il 19enne si è tuffato in acqua, nonostante la corrente, ed ora il video è nelle disponibilità della polizia di Stato che sta conducendo accertamenti in merito all'accaduto. Le stesse immagini presenti sullo smartphone dell'amico, che è un minorenne, sono state utili ai vigili del fuoco per individuare l'esatto punto in cui il giovane di origini nordafricane ha deciso di tuffarsi in acqua, ieri intorno alle 15.30 in località Marzaglia.