Beffa Juve Stabia, col Fondi solo un pari al Menti. Fontana: «Il torneo non è finito»

La paura di vincere, ed uno svarione clamoroso del portiere Russo. La Juve Stabia fallisce l’attesa svolta, e contro il Fondi non va oltre l’1-1 che scontenta tutti, soprattutto i tifosi che accompagnano la squadra negli spogliatoi sotto una pioggia di fischi e una dura contestazione alla società sugli spalti. Timorosa per lunghi tratti della gara, nonostante i cambia operati da Fontana che trova nuova linfa rispetto alle ultime gare con Kanouté e Marotta che, sugli esterni confermano di avere il piede caldo dopo tanta panchina.

E’ proprio dai piedi dell’ex Ischia che arriva ad Izzillo la palla del vantaggio gialloblù in pieno recupero della prima frazione. Nella ripresa, nonostante un atteggiamento più guardingo della squadra, come richiesto in settimana dal patron Manniello, il pari arriva, quasi inesorabile, con un tiro apparentemente senza pretese dell’ex mancato Giannone, che Pochesci pesca dal mazzo nel finale. Russo, colpevolmente decentrato, non riesce ad evitare la beffa che rallenta ancora il cammino della Juve Stabia nella corsa promozione. “Dispiace per il risultato, ma i ragazzi in settimana ce la stanno mettendo tutta. Capisco i tifosi, ma sul mercato credo che si debba ammettere che in fondo non è stato cambiato l’assetto base, semmai i nuovi sono stati inseriti presto anche per alcune assenze di chi già c’era. Forse oggi c’è stata paura per il risultato a tutti i costi, ma di fronte avevamo una buona squadra che non ha mai perso con le grandi. Dobbiamo tornare quelli di prima, col lavoro, e con la fiducia”.