Casertana. Panchina ancora vuota, si complica l'operazione Capuano

Casertana panchina vuota complica operazione Capuano
Casertana panchina vuota complica operazione Capuano
di Riccardo Marocco
Venerdì 22 Luglio 2016, 08:37 - Ultimo agg. 10:29
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CASERTANA - Quello della scelta dell’allenatore è ormai diventato il tormentone dell’estate della Casertana, ancor più del difficoltoso passaggio di quote tra Lombardi e Tilia. L’altra notte si era riaperto uno spiraglio per la posizione di Eziolino Capuano con l’Arezzo, società alla quale è vincolato ancora da un anno di contratto e che soltanto dopo la rescissione del quale avrebbe potuto approdare sulla panchina rossoblù. Ieri, di buon mattino, appuntamento nello studio dell’avvocato Rotella, il legale che cura gli interessi del club aretino, ma alla fine anche stavolta la fumata è stata nera. «Sono partito all’alba per Roma - dice Capuano - forte dell’accordo verbale raggiunto in nottata con il presidente dell’Arezzo. Nell’incontro con l’avvocato Rotella, però, la situazione si è completamente ribaltata. Avevo rinunciato davvero a tutto pur di venire ad allenare la Casertana, ma le condizioni che mi sono state poste dall’Arezzo erano inaccettabili».
E ora? A ventiquattrore dall’inizio del ritiro precampionato, la Casertana è ancora priva di un nome per la conduzione tecnica. A questo punto, anche se non sono da escludere sorprese circa la vicenda Capuano, si impennano le quotazioni di Sasà Marra con il quale c’è già stato un contatto mercoledì. Nelle ultime ore, tuttavia, è spuntato anche il nome di Alberto Colombo, nelle ultime due stagioni alla guida della Reggiana. Si è parlato anche di Vincenzo Feola, ex rossoblù ai tempi della serie D, ma ogni decisione sarà presa al termine del consiglio di amministrazione che la società ha convocato per questa mattina. In ogni caso, in pole position resta Marra.
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