Juve Stabia, Fontana suona la carica:
«Con la Vibonese niente scherzi»

Torna al Menti per completare l’opera. Dopo il pari rocambolesco di Fondi, dal 2-0 al 2-2 finale, la Juve Stabia si prepara ad affrontare la Vibonese nello stadio amico per tentare un clamoroso poker di successi interni, che manca da ormai dai tempi del primo campionato in serie B, 2011/12, quando in squadra i gialloblù avevano gente del calibro di Zaza, Sau, Mbakogu, Biraghi, Danilevicius ecc.

«Abbiamo assimilato bene la lezione di Fondi – ha catechizzato i suoi Fontana in settimana -, pagando a caro prezzo un approccio sbagliato alla gara. E’ stata la conferma di quanto dicevamo fin dall’inizio, ovvero che in questo torneo non ci sono squadre materasso, né partite facili. E quella con la Vibonese di domani va presa con la giusta attenzione».

Ripescata in Lega Pro, la compagine calabrese giunge al Menti dopo un avvio di campionato con alti e bassi: «Ma guai a pensare che avremo vita facile, anzi. I ragazzi lo hanno capito, ed in settimana si sono allenati benissimo». Rientrato nel gruppo anche capitan Capodaglio, per il tecnico stabiese solo la difficoltà delle scelte da fare: «Ho l’imbarazzo, grazie ad un organico di primissimo livello. Zibert, Capodaglio e Liviero sono ormai recuperati, ma devo valutare bene la loro tenuta, per non trovarmi a metà partita ad avere gente costretta a chiedere il campo. Vedremo. Di sicuro in campo andremo per dare continuità al nostro avvio positivo di stagione. Al Menti non possiamo e non dobbiamo lasciare punti a nessuno».