Festa Juve Stabia: poker al Melfi
nella prima stagionale al Menti

Quattro gol, festeggiati con la “Geyser Sound” sotto la curva, gioco spumeggiante e tante occasioni per arrotondare il risultato. Catania è già alle spalle, e la Juve Stabia si gode il poker contro il Melfi al ritorno al Romeo Menti per la nuova stagione. Sedici anni dopo i playoff per la B col Giulianova è di nuovo in campo, sia pure nella veste di allenatore, Gaetano Fontana, ispiratore della Juve Stabia di Roberto Fiore che seppe accendere il Menti. Un po’ come la sua di oggi.

«Sono contento – dice a fine gara -, fin dai primi giorni aspettavo questo del ritorno in campo in una gara  ufficiale. I ragazzi mi hanno fatto un bel regalo. Certo, c’è qualcosa da migliorare, possiamo crescere ancora, e tanto, ma sono convinto che sia la strada giusta per far bene e far tornare entusiasmo a Castellammare».

In vantaggio con Izzilo, bravo ad incrociare sul palo mancino e trafiggere Sciretta, in campo dopo l’espulsione di Gragnaniello per l’atterramento di Liotti, il raddoppio è ancora opera dell’ex Ischia che “soffia” di testa, sulla linea, la gioia della marcatura a Marotta, ispiratore con un delizioso pallonetto (38’). Nella ripresa è proprio Liotti ad aprire le danze, dopo un minuto appena, il poker, invece, è completato da Del Sante, con un piattone su cross di Kanoutè, tra i migliori in campo.