Juve Stabia: il palo di Di Carmine nega il successo col Lecce

Juve Stabia: il palo di Di Carmine nega il successo col Lecce
di Gaetano d'Onofrio
Domenica 19 Ottobre 2014, 21:21 - Ultimo agg. 21:28
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Castellammare di Stabia. Un'occasione sprecata, forse due. La Juve Stabia non va oltre il pareggio contro un Lecce coriaceo che, sia pure privo di ben otto elementi del calibro di Miccoli, Bogliacino, Papini, arrivava al Menti ad un punto di distacco dalle formazione stabiese.



Avesse vinto, e con merito per le prestazioni offerte sul campo, le ultime due gare interne, la squadra di Pancaro sarebbe addirittura prima davanti a Benevento e Salernitana, ma oggi come oggi meglio guardare il bicchiere mezzo pieno e pensare alla squadra stabiese come ad una delle più belle realtà del torneo. Si spegne sul palo centrato nel finale da Di Carmine il sogno stabiese, al termine di una gara durata praticamente un tempo, il secondo.



In vantagio con Moscardelli. (19'), pravo in diagonale a freddare Pisseri su lancio dalle retrovie, i gialloblù trovano il pari con Romeo (26')' lesto a ribadire in rete in mischia su angolo di La Camera. Due le occasioni di Di Carmine, che prima si vede respingere il tiro sul primo palo da Caglioni, poi trova un palo interno che taglia letteralmente le gambe alle speranze di successo dei gialloblù.



A fine gara Pancaro è soddisfatto: "Il pari è risultato sostanzialmente giusto per quanto hanno fatto le due squadre, che si sono affrontate a viso aperto dando vita ad un bel match. Rimpianti? Servono a poco, preferisco ringraziare i miei e far loro i complimenti per quanto stanno facendo in questo primo scorcio di stagione"