La Juve Stabia cade a Messina
adesso il torneo si fa in salita

La Juve Stabia cade a Messina, e dopo il pari interno di sette giorni fa con il Monopoli apre nel peggiore dei modi un 2017 che nei sogni dei tanti sportivi avrebbe dovuto segnare l’allungo dell’undici di Fontana sulle dirette inseguitrici. Su un campo al limite della praticabilità i gialloblù non riescono a recuperare la rete di Nardini, giunta al 28’ della prima frazione, e nonostante gli assalti finali con tutti gli attaccanti nella mischia, devono chinare i capo a cospetto della determinazione palesata dalla squadra di Lucarelli (espulso) in un momento topico della propria stagione.

Esordio per Santacroce, con l’ex Napoli che conferma di essere un autentico lusso per la categoria, frenando l’impeto del bomber Pozzebon (domani dovrebbe firmare per il Catania), delude ancora, invece, Cutolo, non ancora appieno negli schemi di Fontana. Da rivedere su un campo migliore la prova di Paponi, in attesa dell’innesto di un esterno in difesa dove l’assenza di Liviero diventa ormai cronica e, forse decisiva per il prosieguo del torneo degli stabiesi. A fine gara Fontana abbozza l'arringa: "Abbiamo avuto diverse occasioni, pur commettendo errori che avremmo dovuto e potuto evitare. Dispiace per il risultato ma questo è il momento di unirci intorno ai ragazzi e cercare di superare le difficoltà".