Matute e Cutolo: «Essere qui
è un traguardo». Oggi firma Santacroce

Matute e Cutolo: «Essere qui è un traguardo». Oggi firma Santacroce
di Gaetano D'Onofrio
Martedì 17 Gennaio 2017, 15:21
2 Minuti di Lettura
Settimana intensa per la Juve Stabia in vista della ripresa del campionato. Ieri la Lega ha ufficializzato l’anticipo del match di sabato con il Monopoli. In campo alle 14.30 e non più alle 20.30 come in calendario, le due compagini ripartiranno dopo la lunga sosta ed il “rompete le righe” dello scorso 29 dicembre. Il club gialloblù, intento nelle operazioni di mercato in entrata ed in uscita, oggi dovrebbe essere ufficiale il tesseramento di Fabiano Santacroce ed il trasferimento di Zibert al Bassano, ha presentato i primi due innesti della rosa di Fontana, Matute e Cutolo: «Sono contentissimo della scelta – queste le parole del centrocampista proveniente dalla Casertana -. Sono stato subito conquistato dalle parole del presidente che ha incontrato il mio agente. Sto bene fisicamente, ovviamente devo integrarmi negli schemi della squadra, ma ho avuto subito una sensazione positiva. In un centrocampo a tre non ho problemi di ruolo, spero di far bene da subito con questa maglia».

Cutolo arriva in ritardo, i due si salutano da vecchi amici (hanno giocato insieme a Crotone), e per l’attaccante è subito tempo di ripartire dopo gli ultimi due anni sotto tono: «Non vedo l’ora – ammette -, sono convinto che in questa pizza potrò togliermi tante soddisfazioni, come eroi abituato a fare fino ad un paio di anni fa. Sto bene, spero di dare subito il mio contributo alla squadra, e non vedo l’ora di sentire il calore dei tifosi. Al Menti ci sono stato da avversario, e so quanto può essere forte l’affetto degli stabiesi”. Con la Juve Stabia da avversario, ma in campo Cutolo ha avuto modo di incrociare anche Fontana da calciatore: “Beh, forse ho iniziato io troppo presto a giocare – sorride -. Sono rimasto colpito dalla sua professionalità come allenatore. Un solo allenamento è bastato a conquistarmi. Sono entrato in un grande gruppo, si respira un’aria positiva, sensazioni giuste per poter arrivare lontano. Le rivali? Le conosciamo, Foggia, Lecce e Matera sono delle corazzate. La società sta ulteriormente muovendosi per rinforzare la Juve Stabia, ce la giocheremo fino alla fine».

Intanto, in attesa di Santacroce e De Vito, che il Messina non vuol lasciar partire, all'orizzonte un possibile scambio col Siena che accoglierebbe Sandomenico, con l'ex sannita, Alessandro Marotta, in gialloblù.
© RIPRODUZIONE RISERVATA