Difesa a quattro, mediana a tre, e l’imprescindibile Calil in posizione di poco arretrata rispetto a Nalini e Negro. Un po’ per necessità, un po’ soprattutto per volontà, le idee sembrano essere abbastanza chiare per Menichini, che ieri ha spostato nuovamente l’interruttore dalla modalità coppa a quella campionato. Non cambiando poi molto rispetto al derby vinto con la Paganese. Sotto gli occhi di un imperturbabile Fabiani, mai senza sigaretta, la Salernitana ha disputato all’Arechi un test contro la Berretti, cui non hanno preso parte coloro i quali sono scesi in campo a Cosenza. Per loro, con varia intensità, esclusivamente lavoro defaticante.
Cosicché la formazione opposta ai baby è stata “piacevolmente” obbligata per il trainer, che ha così potuto provare a lungo l’undici che domenica affronterà la Lupa Roma.
Ad Aprilia, dove i capitolini giocano le gare interne, potrebbe esserci anche Lotito. Un mezzo derby per lui contro il patron locale, Cerrai, che si dichiara romanista. L’ultima volta al Ricci per Lotito ci fu pure la foto burla con tanto di corna da parte di un tifoso apriliano che finse di essere un suo fan per “tradirlo” alle spalle: domenica, però, di burle non vuol sentirne parlare.
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