La Salernitana gioca male ma batte il Savoia: - 2 punti dal Benevento

La Salernitana gioca male ma batte il Savoia: - 2 punti dal Benevento
di Eugenio Marotta
Domenica 1 Marzo 2015, 21:57 - Ultimo agg. 2 Marzo, 08:39
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TORRE ANNUNZIATA - I granata espugnano il Giraud dopo quasi settant’anni grazie ad un gol del difensore Tuia. La solita brutta Salernitana si aggiudica il derby in quel di Torre Annunziata con il minimo sforzo, fatica più del dovuto contro un Savoia encomiabile per impegno, applicazione e sportività e si ritrova a due sole lunghezze dalla capolista Benevento (sabato è in programma lo scontro tra prime della classe all’Arechi). La truppa di Menichini conquista i tre punti, ma paga a caro prezzo una partita sofferta in cui i padroni di casa – nonostante le conclamate difficoltà societarie e l’enorme divario tecnico – hanno giocato alla pari con la corazzata granata. I diffidati Trevisan e Pestrin vengono schierati comunque in campo e “puntualmente” rimediano un giallo che gli farà saltare la partitissima con il Benevento.

Ben altri problemi assillano il tecnico dei bianchi Papagni che invece deve fare i conti con un gruppo che non vede un euro da mesi, con giocatori con la valigia dietro l’angolo e con gli ultras che per tutto il primo tempo decidono di rimanere all’esterno dello stadio in segno di protesta nei confronti della proprietà. Nonostante tutto, gli oplontini raddoppiano le forze, corrono su ogni pallone, rischiano in un paio di circostanze, ma sfiorano pure il colpaccio che sarebbe stato un incubo per il club di Lotito e Mezzaroma, scortato all’ombra del Vesuvio da oltre 400 supporter granata.

La Salernitana scende in campo con un finto tridente. Il Savoia risponde con un concreto 3-5-2, abbassando il capitano Scarpa in mediana e lasciando i brevilinei Leonetti e D’Appolonia in avanti. I granata partono bene: Calil arretra dopo poco il suo raggio d’azione e prova ad innescare Nalini e Mendicino che si alternano spesso.






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