Salernitana, occasione Strakosha: il futuro granata è qui

Salernitana, occasione Strakosha: il futuro granata è qui
di Alfonso Maria Avagliano
Martedì 30 Giugno 2015, 22:45 - Ultimo agg. 1 Luglio, 08:19
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Gori resta nel limbo, il Genoa blinda Lamanna e la Salernitana si cautela con Strakosha, portiere albanese classe ’95 che sarà prelevato in prestito dalla Lazio. Tutto fatto, firma e ufficializzazione previste in settimana.

Lungagnone di un metro e novantadue, si tratta di un figlio d’arte: papà Foto, anch’egli estremo difensore, fu bandiera della nazionale albanese dal 1990 al 2005. Strakosha viene da un anno di naftalina in biancoceleste, da terza scelta dietro Marchetti e Berisha. Vorrebbe giocare, duellerà con un compagno. Una chioccia, magari, che all’occorrenza possa accontentarsi anche della numero dodici. Se fosse Gori, il baby laziale partirebbe titolare nei primi sei turni, complice la squalifica dell’ex beneventano. Ma non è detto che sia lui il prescelto. O meglio, il confermato.



I discorsi per il rinnovo del portiere della promozione sono ancora in alto mare. A Gori le richieste non mancano, su tutte il Matera del suo estimatore Auteri. Le parti, come da copione, fanno il loro gioco. Al ribasso quello della Salernitana, che non vuol svenarsi per un calciatore di 35 anni che salterà più di un mese di campionato (a meno di slittamenti per il caso Catania, nda). D’altro canto, l’agente di Gori fa leva su esperienza e integrità del proprio assistito, decisivo nella scorsa stagione. La priorità del giocatore è rimanere, a prescindere da concorrenza, soldi e durata del contratto. Se ne parlerà più in là.

Fabiani sonda anche altre opzioni. Il diesse da oggi è a Roma, in stretto contatto con Torrente.



Il trainer è stato però gelato dal Genoa, che non intende privarsi di Lamanna (’89): Perin è ko, l’ex eugubino non si muoverà dalla Liguria e, per il momento, preferirà giocarsi le sue carte in serie A e poi tornare tra le riserve quando il compagno sarà di nuovo arruolabile. A meno di clamorosi stravolgimenti.



Con Strakosha la Salernitana parlerà albanese tra i pali, altrettanto potrebbe accadere all’estremo opposto del campo. Chissà che non possa riprendere l’assalto al connazionale Edgar Cani (’89), di proprietà del Catania che non attraversa un momento facile. L’attaccante fu oggetto del desiderio - mai nascosto - già nella scorsa estate e potrebbe essere il terminale offensivo adatto per il gioco di Torrente. Cerca riscatto l’albanese, reduce com’è da soli quattro spezzoni al Leeds (seconda serie inglese), dove s’era trasferito in prestito a gennaio: stavolta la categoria non è un ostacolo, a differenza del 2014.
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