Sta cambiando aspetto, la Napoli affacciata sul mare tra Molosiglio, Molo San Vincenzo e Beverello. A partire proprio dagli storici giardini che da ieri sono stati affidati dal Comune all'associazione Premio GreenCare, in presenza del sindaco Manfredi e dell'assessore al Verde Vincenzo Santagada, che hanno annunciato importanti novità sul verde, «con un nuovo regolamento e altri 4 milioni per il decoro e le potature». Si respira un'aria più fresca, col profilo, finalmente visibile, delle nuove biglietterie del Beverello e con la prospettiva di «aree di intrattenimento nel Molo San Vincenzo». Sarà - salvo intoppi - il nuovo «water-front» partenopeo.
Andiamo però con ordine e partiamo dai Giardini del Molosiglio. 21mila metri quadrati, che saranno curati da Premio GreenCare presieduta da Benedetta de Falco.
«I Giardini sono un bene preziosissimo, centrale nella passeggiata al mare - dice de Falco - ma dovremo attivare sinergie per il recupero delle fontane ed il restauro del Monumento al Fante. Abbiamo adottato un anno fa anche il giardino dell'Accademia di Belle Arti. Sono interventi impegnativi: sul Molosiglio abbiamo investito 250mila euro in 3 anni. Una squadra di 5 manutentori verrà 3 volte a settimana. Faremo tutto con strumentazioni elettriche, e non più a batteria». La cura del verde ecosostenibile. In presenza anche della presidente della Municipalità 1 Giovanna Mazzone, sono state consegnate ieri le Medaglie delle Riconoscenza Civica 2024 dedicate a cittadini curatori del verde urbano, volute da Premio GreenCare (che conta tra i mecenati Ferrarelle, Società Benefit, Antony Morato, Idea Bellezza e un benefattore anonimo).
Il 24 era stato annunciato come l'anno della rinascita del verde partenopeo. «Nei prossimi giorni si avviano i cantieri della Villa Comunale e del Parco del Poggio - spiega Manfredi - A bilancio quest'anno abbiamo messo 4 milioni per la gestione ordinaria dei parchi, e per un'organizzazione ulteriore per la gestione del verde orizzontale e verticale. Con lo stanziamento precedente di 1,7 milioni, raggiungiamo 5.7 milioni per la cura del verde, contando vegetazione verticale e potature. Stiamo poi per approvare un nuovo regolamento del verde, per regolare in maniera più moderna i rapporti tra pubblico e privato. Quando non ci sono i cittadini avanza il degrado. Il Molosiglio è un pezzo del nostro progetto sul water-front, rappresentato dall'apertura del sottopasso della metro, dal completamento della stazione del Beverello a cura dell'Autorità Portuale e dal Molo San Vincenzo. Abbiamo quasi ultimato i progetti per l'accesso al Molo, al vaglio delle Sovrintendenza. Nel giro di qualche mese partiranno i cantieri. Abbiamo poi completato i lavori al belvedere di via Console, dove le radici degli alberi avevano distrutto le vasche di contenimento. Questo spazio è cruciale per turisti e cittadini: al Molo San Vincenzo. Insieme all'Autorità Portuale, valuteremo i progetti di riqualificazione delle botteghe borboniche: la nostra idea è quello di renderlo un luogo di intrattenimento».
«Fino al 31 ottobre il Molosiglio era curato dai Bros - conclude Santagada - poi quel percorso si è concluso. L'intervento di Premio GreenCare è importante: allargheremo questi progetti. Il recupero delle aree della città passa anche dalla condivisione con i privati. Martedì si aprono i cantieri al Parco del Poggio e al Parco d'Errico a Secondigliano. Entro Pasqua, aprirà poi il cantiere in Villa Comunale. Abbiamo trovato i fondi per il recupero completo della Villa Comunale: ne avevamo 4 e ne sono stati portati altri 3.5, con fondi Bei. Sul Parco Mascagna - oggi ci sarà una manifestazione di protesta contro lo stop ai lavori ndr - è in corso una variante al progetto che riguarda un ulteriore controllo all'interno del parco. Dovrà essere approvata da Sovrintendenza e Città Metropolitana, poi riapriremo i cantieri. Entro 10 giorni, al Mascagna verranno ripiantumati 40 alberi».