Napoli Est, cumuli di rifiuti e allagamenti: così muore l'ex Corradini

L'ex fabbrica di San Giovanni a Teduccio è in pessime condizioni

L'ex Corradini
L'ex Corradini
di Alessandro Bottone
Domenica 1 Ottobre 2023, 20:40
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Degrado senza fine nella vecchia Corradini. L'ex impianto industriale sulla costa di San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli, è invaso da diversi cumuli di rifiuti di ogni genere. A distanza di tempo dagli annunciati progetti non c'è ancora traccia degli interventi di recupero, restauro e riqualificazione dei diversi edifici della grande fabbrica ormai ridotta a ruderi.

La vegetazione spontanea interrompe i diversi cumuli di materiali abbandonati in uno dei capannoni più grandi del bene comunale di San Giovanni a Teduccio.

Si tratta, perlopiù, di residui di lavori edili insieme a tubi, spugne, materassi e suppellettili. Nella discarica abusiva, che copre decine di metri quadrati dell’ex laminatoio, si notano anche numerosi sacchi pieni di rifiuti e diversi grossi bidoni. Non mancano elettrodomestici, lastre in vetro e pannelli fatti a pezzi. A poca distanza anche la carcassa di un’automobile, interamente arrugginita.

 

Lo sversamento è l'ennesimo sfregio a ciò che resta dell'importante patrimonio dell'ex Corradini che è tutelato come bene storico e culturale e considerato testimonianza dell'archeologia industriale del Mezzogiorno. Gli spazi dell'ex sito industriale di Napoli Est sono stati particolarmente sfigurati dai diversi crolli - dovuti all'usura e ai mancati interventi di messa in sicurezza - e alla mano di vandali e delinquenti che hanno sottratto ogni tipo di materiale rivendibile attraverso il mercato nero come le antiche strutture metalliche dei capannoni e le impalcature installate negli anni scorsi. Molti edifici del bene pubblico sono, quindi, esposti alla furia delle intemperie oltre che alla naturale usura vista la prossimità al mare. A peggiorare le condizioni anche gli allagamenti che, in parte, sono dovuti alla falda acquifera. A ben vedere esiste una ulteriore e copiosa perdita che interessa gli ex capannoni e che potrebbe dipendere dall'impianto fognario che attraversa i capannoni servendo l'ampia zona di Vigliena.

Il futuro dell'ex Corradini di San Giovanni a Teduccio passa attraverso un intervento già previsto da tempo che mette a disposizione del Comune 21 milioni di euro del "Piano Città". A questi si aggiungono i 12 milioni previsti dal recente contratto istituzionale di sviluppo "Vesuvio-Pompei". Si immaginano residenze per universitari, spazi per giovani e attività fisica insieme a luoghi utili a ospitare attività produttive. Ipotesi tutte ancora da approfondire visto l’importante stato di degrado in cui versa l’ex fabbrica che ha fatto la storia del Mezzogiorno.

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