Napoli, domani mobilitazione dell'Arcigay: appuntamento in Piazza Garibaldi

Napoli, domani mobilitazione dell'Arcigay: appuntamento in Piazza Garibaldi
Venerdì 22 Gennaio 2016, 15:10
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NAPOLI -  Ha raggiunto l'obiettivo delle cento piazze la mobilitazione #SVEGLIATITALIA lanciata da Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Mit in occasione dell'inizio della discussione al Senato del ddl sulle unioni civili. Alle tante città italiane che hanno raccolto l'invito ad attivarsi si aggiungono i presidi di Londra, Copenhagen, Dublino, Limerick, Berlino, Francoforte e Monaco.

«Attivisti e attiviste lgbt, in Italia e oltreconfine - dice Arcigay in una nota - scenderanno in piazza accanto a un pezzo importantissimo della società civile: associazioni, istituzioni, partiti, sindacati, liberi cittadini e cittadine hanno aderito in massa all'appello e annunciato la propria presenza ai presidi. Tutti assieme realizzeranno un flashmob, portando con sé sveglie e orologi con suoneria per sincronizzarli e suonare la sveglia al nostro Paese».

Nelle città italiane scenderanno in piazza anche i cori lgbt, che da nord a sud canteranno insieme per tutti i diritti civili: Checcoro e Good News a Milano (piazza della Scala, ore 14:30), Qoro a Torino (piazza Carignano, ore 15:30), Canone Inverso a Padova (via VIII febbraio, ore 16:00), Komos a Bologna (piazza Nettuno, ore 16:00), Roma Rainbow Choir a Roma (piazza della Rotonda, ore 15:00), Omphalos Voices a Perugia (piazza Italia, ore 15:30), corAcor a Napoli (flash mob itinerante da Piazza Garibaldi a Piazza Plebiscito, ore 16:30).

«C'è un entusiasmo palpabile nella nostra comunità e un sostegno massiccio importante che sentiamo arrivare da ogni parte - dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay - domani abbiamo la possibilità di scrivere una pagina importante della nostra storia nazionale e di preparare la strada per altre importanti traguardi che il nostro Paese deve assolutamente prefiggersi.
La cultura dei diritti è un beneficio per tutte e tutti: chi associa a queste battaglie pericoli o fantasmi ideologici in realtà mette in mostra l'avidità di chi si arrocca sui propri privilegi, a scapito di tanti uomini, donne, bambini e bambine di questo Paese. Rivolgiamo perciò un ultimo appello: scendiamo in piazza domani, tutte e tutti, scegliamo di essere dalla parte giusta della Storia. Avremo una giornata bellissima da raccontare per molto tempo» conclude.
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