Ivan lo zar «sbanca» sui social: fan in delirio e pioggia di «like»

Ivan lo zar «sbanca» sui social: fan in delirio e pioggia di «like»
di Gianluca Agata
Martedì 23 Agosto 2016, 15:30
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«Lo vidi per la prima volta ad Ostia mentre si allenava a beach volley. All'epoca era minorenne e inizialmente lasciai perdere. Qualche tempo dopo ci siamo conosciuti tramite un'amica in comune ad una cena dopo il torneo mondiale di beach volley di Roma». Parola di Ashling Sirocchi, signora Zaytsev, lo zar dell'Italvolley, mr 282mila follower su Instagram, 126mila like su Facebook, quasi 400mila follower su Twitter. Il martello dell'argento di Rio 2016 idolatrato da fan e ragazzine, il più social dei campioni di Rio che l'Italia ha fatto sbarcare all'ombra del Corcovado. Lei, ex modella e ora madre e moglie a tempo pieno, la sua prima fan in assoluto, sposata nel 2013, è la sua carica. Il piccolo Sasha è l'oro olimpico della famiglia Zaytsev e la pagina fb di Ashling è piena di fotografie del piccolo principe di casa. «Ivan il Terribile» durante la partita contro l'Iran ha eguagliato il record di velocità olimpico al servizio: 127 km/h. Un gesto che l'ha fatto subito diventare un eroe sui social e sui giornali. Contro gli Stati Uniti ha sparato a 122 km/h e fan e tifose si sono immediatamente interessate a questo barbuto russo nato a Spoleto 27 anni fa per caso, perché suo padre l'ex pallavolista russo Zajcev giocava in Umbria e fu concepito grazie alll'amore di un'altra sportiva doc: l'ex nuotatrice Irina Pozdnjakova. Un bad boy di cui ha avuto paura anche Ashling. «Io non amavo molto l'immagine che lui dava all'esterno, quella del donnaiolo, del ragazzo scapestrato, del figlio di che non aveva ancora dimostrato chi fosse veramente». E invece, ancora Instagram serve a rivelare il bello dello zar. Il giorno dopo la finale contro il Brasile si è mostrato su Instagram senza barba ringraziando i fan per il supporto. «Questa medaglia me la tengo stretta, perché è il riassunto di ciò che abbiamo fatto... Abbiamo condiviso risate, pensieri, bestemmie, sudore, sangue, lacrime di gioia e di delusione... abbiamo condiviso le nostre anime di persone semplici ed umili, riuscendo a diventare una famiglia... Sono orgoglioso dei miei compagni e dello staff che ci ha accompagnato in questo percorso perché, anche se il nostro sogno dorato non è diventato realtà, siamo riusciti a trasmettere all'esterno il senso di appartenenza alla maglia... Mai come oggi sono orgoglioso di essere italiano.. Grazie a tutti, dal più profondo dell'anima.. Vi voglio bene!!».

Ma il messaggio social più dolce è solo per la moglie Ashling alla quale scrive «Ti amo». Bello e possibile, con gli occhi di Sasha che fanno da copertina alla pagina di twitter. Sui social c'è chi si chiede perché si sia tagliato la barba, chi invece apprezza il look più acqua e sapone che ha comunque salvaguardato la cresta. «Con me si è autoanalizzato, ha conosciuto meglio sé stesso e ha accettato la splendida persona che è» il messaggio che gli ha dedicato Ashling in una intervista e l'abbraccio con la moglie al termine della partita con gli Stati Uniti dimostra il legame profondo. «Lei mi ha salvato, abbiamo scoperto l'amore insieme», ha confessato a un patinato alla vigilia delle Olimpiadi. Ed allora ecco che il web impazzisce per i due come se fossero una persona sola. Uno per tutti il commento di Manuela Gotti, uno dei tanti fan che scrive per lo zar: «Grazie a tutti voi per queste due settimane incredibili. Non capita tutti i giorni di vivere nell'attesa della partita. Avete riunito tutto il pubblico del volley e anche di più. Grazie davvero perché in queste settimane abbiamo avuto gli occhi sognanti. Ci teniamo una gran bella medaglia vinta!». E lui ringrazia a poche ore dalla medaglia olimpica. Come? Scegliendo Facebook per un saluto ancora social: «Salve gente, ancora tristi? Sorridete, siamo comunque Argento e direi che è un risultato più che ottimo. Credo che la cosa più brutta sarà non rivedere giocare la nazionale per un po' di tempo».
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