Rio2016, due rapine nei pressi delle strutture olimpiche. Multa agli organizzatori per operai irregolari e atti di sabotaggio

Rio2016, due rapine nei pressi delle strutture olimpiche. Multa agli organizzatori per operai irregolari e atti di sabotaggio
di Redazione Sport
Giovedì 28 Luglio 2016, 09:39 - Ultimo agg. 18:30
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Nonostante il massiccio schieramento di forze dell'ordine, due rapine sono state compiute nelle ultime ore nei pressi degli impianti che ospiteranno le gare delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. In un caso sono stati rapinati tre turisti cinesi, appena sbarcati a Rio per assistere ai Giochi olimpici, che cominceranno il prossimo 5 agosto. Ingente il bottino: oltre 10 mila dollari in contanti. L'assalto è avvenuto nei pressi della Marina da Gloria, dove si svolgeranno le regate veliche. L'altra rapina è avvenuta ai danni di automobilisti bloccati in fila nell'Aterro do Flamengo, dove passeranno gli atleti del triathlon.
Visita a sorpresa degli ispettori del lavoro nel villaggio olimpico di Rio de Janeiro. Gli agenti inviati dal ministero del Lavoro hanno verificato che circa il 30% degli operai era in condizioni irregolari. Alcuni operai lavoravano senza contratto e altri erano impiegati in turni massacranti di 24 ore per completare alcune delle palazzine che ospiteranno gli atleti, i cui lavori sono in pesante ritardo. Il Comitato organizzatore di Rio 2016 dovrà pagare una multa di 315 mila reais, circa 90 mila euro.
I problemi verificatisi al villaggio atleti di Rio 2016 in alcuni casi sono stati provocati da veri e propri atti di sabotaggio messi in essere da operai e funzionari che ancora non sarebbero stati pagati per il loro lavoro.
Lo ha rivelato una fonte interna al comitato organizzatore dei Giochi a 'O Globò, che rilancia la notizia anche sugli altri strumenti mediatici del grande network brasiliano. Alti dirigenti del comitato hanno spiegato che i blocchi di cemento trovati nei sanitari di alcune stanze, come quelle riservate agli australiani, sono stati messi di proposito. Così anche si spiegherebbe il fatto che alcuni bagni non siano stati completati. In alcuni casi ci sono stati anche dei furti, «di oggetti che possono essere collocati in una borsa», come specchi, coperte con lo stemma dei Giochi riservate agli atleti, tavolette di sanitari e rubinetti. Tutto ciò, furti a parte, per protesta contro il ritardato pagamento degli stipendi e le condizioni di lavoro degli operai che stanno finendo il villaggio. Ma il comitato non intende sporgere denuncia «visto che non ci sono prove specifiche contro qualcuno». «E poi - aggiunge la stessa fonte - siamo qui per risolvere i problemi e non per cercare colpevoli».
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