Sono morti tutti e tre stretti in un abbraccio mentre le fiamme divoravano la loro casa. Così i soccorritori hanno trovato un papà 55enne e i suoi due figli di 10 e 17 anni quando sono intervenuti a spegnere l'incendio divampato nella notte di martedì. L'uomo, dopo aver messo in salvo la moglie e altri quattro figli, era tornato in casa per portare al sicuro gli altri due, ma non ce l'ha fatta.
Le vittime sono Mark Robinette, un pastore di 55 anni, e i suoi due figli, Gideon, 17 anni, e Liam, 10 anni.
La notizia della morte del pastore e dei suoi figli è stata accolta con sgomento dalla comunità, che ben conosceva Mark Robinette e la sua famiglia per il suo lavoro e il suo impegno nella chiesa e nelle missioni umanitarie. Attorno alla casa, totalmente carbonizzata, è sorto un memoriale spontaneo fatto di fiori, pupazzi, biglietti di stima e cordoglio.
Nell'incendio la famiglia ha perso tutto, e ora per aiutare Andrea, la moglie del pastore, e i suoi sei figli (la coppia ha cresciuto otto figli, sei naturali e due adottati) sono state attivate due raccolte fondi su altrettante pagine GoFundMe.