Salernitana, Coda, Eusepi e gli altri: B come bomber in letagro

Salernitana, Coda, Eusepi e gli altri: B come bomber in letagro
di Nicola Roberto
Martedì 6 Ottobre 2015, 23:28 - Ultimo agg. 7 Ottobre, 07:36
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Strano a dirsi, eppure è così. In serie B stanno venendo meno alle attese proprio gli attaccanti più acclamati. Il mal di gol non è solo un problema delle punte granata, ma è un virus che ha contagiato anche tanti altri bomber.

Torrente aspetta segnali di risveglio da parte di Donnarumma, Coda ed Eusepi, ma anche tanti altri suoi colleghi incrociano le dita e contano i giorni nell’attesa che il proprio centravanti torni a fare il suo dovere.

In casa granata Gabionetta ha risolto i problemi in fase offensiva, ma il brasiliano non potrà fare sempre tutto da solo. In estate sono stati ingaggiati con contratti triennali attaccanti che nella loro carriera hanno sempre dato prova di conoscere i segreti del mestiere.



Umberto Eusepi in B ha giocato poco e segnato ancor meno, ma in Lega Pro ha vissuto annate assai prolifiche. Dopo aver segnato 18 gol con la maglia del Benevento, la Salernitana ha deciso di investire su di lui, ma finora il centravanti di Tivoli è rimasto a secco. In campionato ha collezionato quattro presenze per un impiego pari a 164 minuti, ma non si è ancora sbloccato. L’occasione più ghiotta gli è capitata nella gara interna con lo Spezia quando ha mandato sul palo un calcio di rigore.



Ha giocato di più, ma è ancora fermo al palo anche Massimo Coda. Dopo aver giocato in serie A con il Parma, l’ex Cremonese è stato il colpo degli ultimi giorni di mercato di Fabiani. Ha pagato la mancanza di una preparazione estiva adeguata e infatti, dopo l’incoraggiante spezzone di gara con l’Avellino, Coda ha avuto un vistoso calo di rendimento. In cinque presenze, per un totale di 262 minuti di utilizzo, Coda ha fallito una grande occasione contro il Brescia e poi non ha più dato segni di presenza nei sedici metri avversari.



Cerca il primo gol in B con la maglia granata anche Alfredo Donnarumma che ha collezionato 5 presenze per 313 minuti senza riuscire a rompere il ghiaccio.

I bomber dalle polveri bagnate, però, non militano solo nella Salernitana. Anche altrove, attaccanti ancor più attesi e celebrati si stanno facendo attendere. A Pescara si è sbloccato Lapadula, ma tutti aspettano che cominci a segnare Andrea Cocco, strappato al Vicenza nelle ultime battute di mercato e ancora a caccia del primo centro con la maglia del club adriatico.



Dopo i 20 gol del passato campionato con il Vicenza, l’attaccante sardo è rimasto all’asciutto nelle cinque presenze stagionali. Ancora lontano dalle abituali medie realizzative è anche Pablo Granoche. Il Diablo, autore di 21 gol l’anno passato, era partito forte anche quest’anno con tre gol in Coppa Italia, ma in campionato ha dovuto saltare tre gare per infortunio.
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