Cagnolino legato con 80 centimetri di corda, salvato dopo una segnalazione

L’animale era detenuto da un anziano a quanto sembra per conto di un parente

Il cucciolo salvato
Il cucciolo salvato
di Nicola Sorrentino
Sabato 4 Maggio 2024, 23:48
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Un piccolo cane Yorkshire, tenuto in un cancello con circa 80 centimetri di cordicella, senza acqua e sotto il sole, è stato salvato a Sarno dopo una segnalazione. Lo riferisce Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali che ha trovato il piccolo cucciolo per prestargli, poi, i primi soccorsi. L’animale era detenuto da un anziano, a quanto sembra, per conto di un parente. Le condizioni hanno spinto Rizzi a presentare una denuncia presso la stazione dei carabinieri di Sarno. «Desidero ringraziare personalmente i militari - ha dichiarato - per la sensibilità e lo scrupolo professionale.  Con alto senso del proprio dovere e del rispetto delle norme a tutela degli animali, hanno certamente onorato la divisa e l’Arma di appartenenza».

Tuttavia, dalle analisi cliniche effettuate sul cagnolino, sono risultati alti valori per la leishmania, una malattia causata da un protozoo veicolato dalla puntura di un piccolo insetto. Si tratta di una patologia che prioritariamente colpisce i cani ma. Se non curata in tempo può portare a gravi complicazioni tra cui la morte. «Sono in costante contatto con chi ora si sta occupando del piccolo cane. Spero che possa essere curato ma i valori non sono molto confortanti. Almeno - ha aggiunto Rizzi - non è più detenuto nelle condizioni nelle quali l’ho trovato ed ora è circondato da persone che lo stanno curando con molto amore. In caso di elezione - ha annunciato il Movimento - Enrico Rizzi (che corre per le prossime elezioni europee nella lista Libertà nella circoscrizione Italia meridionale) lavorerà con gli europarlamentari sensibili al tema, affinché tutti i Paesi dell’Unione possano provvedersi di una legislazione all’altezza di una reale protezione degli animali sia di affezione che selvatici. 

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