La Salernitana non sa più vincere:
pari con il Vercelli e contestazione

La Salernitana non sa più vincere: pari con il Vercelli e contestazione
di Enrico Vitolo
Sabato 17 Febbraio 2018, 18:48
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Fischi, tanti fischi. Niente da fare neppure con la Pro Vercelli, all'Arechi finisce 0-0 e la contestazione della tifoseria può cominciare ufficialmente. Brutta, troppo brutta la Salernitana. Specie nel primo tempo. Ma forse qualcosa del genere era anche preventivabile alla vigilia. Le ultime sconfitte, la classifica tutt'altro che tranquilla ed il silenzio dello stadio per protestare contro i 45 daspo rimediati a Palermo hanno infatti condizionato e non poco. Eppure dopo dieci minuti la situazione sarebbe potuta già cambiare: Bocalon servito dopo un break a metà campo di Ricci si invola solitario verso Pigliacelli che riesce però a ipnotizzarlo, sulla ribattuta fuorigioco di Palombi e azione che si chiude con un nulla di fatto. Due minuti più l'ex Lazio ha una vera occasione, tutta sua, ma strozza troppo il tiro e non inquadra neppure la porta. Qui di fatto finisce la partita offensiva dei granata, resta solo un palleggio lento e prevedibile. Soprattutto non incisivo. Un andamento che fa comodo ad una Pro Vercelli che gestisce senza problemi e che al 36' prova a sorprendere la Salernitana con il tiro dai venti metri di Raicevic che Radunovic, seppur con un pò di fatica, riesce a deviare in angolo. In chiusura, poi, da annotare la seconda espulsione consecutiva per Colantuono.
 
Si arriva così alla ripresa dove ad accendersi non è soltanto il tifo ma soprattutto la partita. Centoventi secondi e la Salernitana ha una doppia chance: Pigliacelli devia in angolo il tiro dalla distanza di Palombi, sul proseguo dell'azione Monaco di testa sfiora il palo. La risposta della Pro è comunque immediata, anzi è più di una semplice risposta. Al 49' Germano si ritrova a tu per tu con Radunovic che riesce a salvare la sua squadra, stessa cosa fa al 54' mettendo sul fondo la pericolosa punizione di Mammarella. Nel mezzo spazio anche al tentativo di Reginaldo che non inquadra però la porta. Intanto si rivede in campo Rosina che prende il posto di Palombi. Proprio a colui che in passato era il capitano granata capita al minuto sessanta la più grande palla gol, ma la punizione colpisce prima il palo destro e poi quello sinistro graziando così i piemontesi. Al 75', invece, Reginaldo ha un'ottima chance in contropiede ma infastidito da Vitale calcia debolmente. Decisamente diverso il tiro ad incrociare di Sprocati all'80' che sfiora il palo mettendo solo paura alla Pro Vercelli. La stessa paura, anzi di più, provata al 94' quando Rosina davanti alla porta spara altissimo il pallone e le ultime speranze della Salernitana. 
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