Juve Stabia tra amichevoli, lo stadio e il mercato verso l'esordio di sabato ad Andria

Il campionato, lo stadio, ed il mercato. La Juve Stabia prosegue la marcia di avvicinamento alla prima stagionale nel torneo di serie C. Con la novità di giornata e l’approvazione dei cinque cambi (e non più tre) previsti da quest’anno in serie C, autentica rivoluzione per il calcio italiano, l’undici di Caserta e Ferrara si avvia all’esordio stagionale previsto sabato sera (20.45) ad Andria. Il test con il Sorrento di sabato scorso ha confermato la bontà di un organico che potrà far bene in campionato, ma che necessita ancora di qualche assestamento. Zibert e Sandomenico, ormai in uscita, restano un autentico problema per il club che, per la regola degli Over preferisce attendere prima le cessioni e poi ufficializzare eventuali movimenti in entrata. Albadoro ha ormai convinto la Ternana a concedergli una chance tornando a Castellammare (fu tra i protagonisti della promozione in B del 2011), ma per ora tutto è fermo: «Sarebbe importante capire quali uomini faranno parte della rosa – ha ribadito Ferrara dopo il test coi rossoneri -, per lavorare con maggiore intensità e serenità».

Intanto, in giornata i tecnici della ditta Venturelli Romolo di Forlì, che si è aggiudicata l’appalto per la sostituzione del manto sintetico del Menti (ha già lavorato in diversi stadi di A e B tra cui il “Fanuzzi” di Cesena), ha effettuato un sopralluogo presso l’impianto di via Cosenza e nei prossimi giorni darà il via all’opera. Il sogno dei tifosi resta l’esordio interno, il 17 settembre prossimo, nella casa della Juve Stabia.