L'allievo non supera il maestro:
Juve Stabia sconfitta a Cosenza

L'allievo non supera il maestro: Juve Stabia sconfitta a Cosenza
di Gaetano D'Onofrio
Sabato 11 Novembre 2017, 22:33
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Vince Braglia, il grande ex (sulla panchina stabiese per quattro anni, compresa la promozione in B) la sfida amarcord con la Juve Stabia, ed i gialloblù interrompono la serie positiva di ben quattro risultati utili (due vittorie e due pareggi), rallentando così nella corsa alle posizioni calde della classifica. Una gara rocambolesca quella dei gialloblù, caratterizzata anche dal singolare infortunio a Simeri, sostituto di Paponi (assente per uno stiramento, ne avrà fino a metà dicembre), caduto sulla scalinata di accesso al campo all’uscita dagli spogliatoi. Basta un gol ai calabresi, con Bruccini, per avere la meglio sui campani, con Braglia che, per l’occasione, contro l’allievo Fabio Caserta decide di mischiare le carte in tavola schierando un Cosenza a specchio rispetto al 4-3-3 degli stabiesi. La rete che decide la sfida arriva ad inizio ripresa. Mendicino riceve palla in area e calcia con violenza. Branduani respinge, ma Bruccini sul tap-in deposita in rete. “Incredibile quanto accaduto a Simeri – borbotta Caserta a fine gara -, abbiamo perso il nostro unico attaccante per un problema della struttura di gioco, credevo di averle viste tutte nel calcio. Peccato. Non siamo stati la solita Juve Stabia, dobbiamo far tesoro degli errori e rimetterci al lavoro”. Gli fa eco Braglia: “La Juve Stabia è una buona squadra, e sono convinto che Caserta farà una bella carriera in panchina. Stiamo risalendo la china, sono soddisfatto dell’impegno dei miei ragazzi”.
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