Regolanti, ottobre mese del riscatto
E l'attaccante apre il dibattito sul modulo

«A me piace molto di più giocare a due punte, o comunque con un altro giocatore accanto. Il 4-2-3-1 credo sia il modulo ideale per me, nel tridente vado un po' in sofferenza». Non le ha mandate a dire Giuliano Regolanti dopo la gara con la Virtus Francavilla, in cui si è sbloccato in questo campionato regalando il pareggio alla Paganese. Massimiliano Favo aveva già ammesso che Regolanti preferiva giocare con un altro attaccante intorno (nella fattispecie è stato Cesaretti) e il classe '94 non ha fatto nulla per nasconderlo. Aprendo un altro dibattito tattico, anche se difficilmente il tecnico azzurrostellato Favo cambierà le carte in tavola proprio adesso che la Paganese (più o meno) sta trovando una quadratura con il 4-3-3, modulo per il quale la squadra era stata costruita in sede di mercato. Anche perchè con il centrocampo a due troverebbe difficoltà il capitano Carcione, il quale esprime il meglio di sè quando è supportato da due mezze ali.

Tridente o unica punta, il mese di ottobre porta decisamente fortuna a Regolanti. La punta laziale ha trovato il gol a quasi un anno dalla sua ultima marcatura, in Serie B, con la maglia del Latina. Fu il suo primo ed unico gol con i nerazzurri, fissando il risultato sull'1-1 nel finale nella gara con la Pro Vercelli. Poi la sua tribolata stagione è terminata anzitempo con un infortunio dal quale ha trovato la via d'uscita solo in estate dopo un lungo stop. Chissà che la rete siglata sabato scorso non possa cambiare anche la sua stagione, oltre a quella della Paganese.