Sarnese, fair play verso la Turris:
«Nessun atto osceno di Liberti»

La notizia della maxi-squalifica a Giovanni Liberti, calciatore della Turris, ha fatto scalpore e ha avuto eco nazionale. Gravi le accuse esposte nel dispositivo del giudice sportivo: durante la gara Turris-Sarnese, disputata domenica scorsa allo stadio Liguori di Torre del Greco, il calciatore corallino avrebbe prima urinato a bordocampo durante la fase di riscaldamento, poi mostrato i genitali ai tifosi avversari.

A sostegno dell'atleta e della Turris, però, è intervenuta la stessa dirigenza della Sarnese che ha completamente scagionato Liberti. Dopo aver raccolto diverse testimonianze tra i tifosi sarnesi presenti allo stadio "Liguori", compresa quella del presidente Francesco Origo, la società granata ha categoricamente smentito tutte le accuse rivolte a Giovanni Liberti.

Lo stesso massimo dirigente granata ha reso noto che invierà una lettera alla dirigenza della Turris, nella quale chiederà la non applicazioni di eventuali sanzioni interne da parte del club. Questa lettera sarà verosimilmente allegata agli incartamenti del ricorso che la dirigenza corallina inoltrerà al giudice sportivo di Serie D, affinché riveda completamente il proprio giudizio, fondato sul referto redatto dall'arbitro al termine della gara tra Turris e Sarnese.