La pazza idea della Puteolana:
«Cassano vieni a giocare con noi»

La pazza idea della Puteolana: «Cassano vieni a giocare con noi»
di Pasquale Guardascione
Venerdì 20 Ottobre 2017, 13:01
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«Carissimo Antonio Cassano, vieni a giocare con la Puteolana». Una pazza ma affascinante idea quella del presidente della formazione granata Carmine Franco. «Sarebbe prima di tutto un onore poter ospitare un giocatore così importante a Pozzuoli e fargli visitare e conoscere le nostre bellezze paesaggistiche e archeologiche - dichiara il numero uno flegreo -. In uno stadio leggendario come il Domenico Conte, in una società che quest'anno è rinata con un progetto serio ed ambizioso. Lui da uomo del sud e da grande passionale è una personale straordinaria. Senza dimenticare che la nostra società è la più vecchia del sud Italia essendo nata nel 1902. Il suo arrivo nella nostra squadra visto il suo talento e la sua esperienza sarebbero un punto di riferimento importante per i nostri giovani della prima squadra e della juniores. Ma anche per i ragazzi e i meno giovani chi amano e portano i colori granata della Puteolana nel cuore».

Una notizia che infiammerà di certo i supporters flegrei già in visibilio e con l'entusiasmo finalmente ritrovato da quando è rinata la loro squadra del cuore. Tutto questo grazie al vulcanico presidente Carmine Franco. In una città come Pozzuoli da sempre affascinata dai grandi numeri dieci che si sono susseguiti nella sua ultracentenaria storia come Battaglia, Tavolieri, Rossi, Sciarappa, Letizia guardando gli ultimi anni. Il nome di un talento come Antonio Cassano non farà altro che far esplodere quei lapilli di entusiasmo nella città regina dei Campi Ardenti. «Con la nostra squadra Cassano non avrebbe nessun assillo e si divertirebbe tantissimo - conclude il presidente Carmine Franco -. E, poi, per lui che ha vinto con il Milan lo scudetto vestendo la casacca dei diavoli rossoneri, sarà anche più facile vestire la maglia dei diavoli rossi di Pozzuoli». La Puteolana 1902 la proposta l'ha lanciata ora resta all'ex numero dieci di Sampdoria e Roma, accettarla o no.  
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