Allegri: «Tiriamo la carretta da 3 mesi, un pari ci può stare. Lunedì tiferò Milan». Bonucci: «Il campionato è lungo, non l'abbiamo ancora nè vinto nè perso»

Allegri
Allegri
di Redazione Sport
Venerdì 19 Febbraio 2016, 23:18 - Ultimo agg. 23:57
2 Minuti di Lettura
«La squadra è partita molto bene, ma ci sono anche molti meriti del Bologna. Concedeva poco spazio e quando lo abbiamo avuto, abbiamo fatto le scelte sbagliate. Dispiace non aver vinto, ma arrivavamo da 15 vittorie e nel calcio non si può vincere sempre». Massimiliano Allegri non si fascia la testa per lo 0-0 in casa del Bologna che mette a rischio il primo posto della Juventus. «Dovevamo allargare il gioco con più velocità, è stata una di quelle partite che magari con un episodio si sbloccano. Sapevamo che sarebbe stata complicata: volevamo sbloccarla subito, ma purtroppo non siamo riusciti a farlo - ha detto il tecnico bianconero - Questi ragazzi stanno tirando la carretta da tre mesi e ci sta una situazione del genere. Siamo ancora primi, non è ancora deciso nulla: lunedì sera tiferò Milan, è normale, ma mancano 12 giornate alla fine. Il campionato è ancora lungo e si risolverà all'ultima partita». Uscire dalla Champions per potersi concentrare in campionato è un'opzione non contemplata da Allegri: «Siamo abituati a giocare ogni tre giorni, meglio rimanerci in Champions. Di positivo c'è che anche questa volta non abbiamo subito gol». Si può fare una valutazione di questo 0-0 in ottica Bayern? «In Champions le sfide sono diverse, perchè si giocano in 180 minuti. Mandzukic sta bene e Khedira dovrebbe tornare. Speriamo anche nei recuperi di Chiellini e Alex Sandro».

BONUCCI: 
«NESSUNO HA PENSATO AL BAYERN»
«Abbiamo messo in campo tutto, forse sbagliando qualcosa di troppo nell'ultimo passaggio. Il campionato è lungo: non l'abbiamo vinto la settimana scorsa contro il Napoli e non lo perdiamo ora». Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, ha commentato il difensore lo 0-0 in casa del Bologna. «Ci sarà da combattere fino alla fine - ha aggiunto - Ora dobbiamo concentrarci su martedì, ma l'impegno con il Bayern Monaco non ci ha distratto: quando ti giochi lo Scudetto non pensi mai alla partita che viene dopo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA