Su Twitter e Facebook non si parla d'altro: Spalletti ha allontanato Totti dal ritiro della Roma e non c'è social che non sia diventato un campo di battaglia tra chi sta con il capitano e chi con l'allenatore. «Le bandiere che vorrebbero giocare fino a 50 anni non amano altro che loro stessi. E sfruttano l'affetto dei tifosi. Che figuraccia», twitta qualcuno, mentre qualcun altro difende il "Pupone" a spada tratta «Cappatà! Manco noi te dimenticheremo mai. Nun mollà!», cinguettano i social, lanciando addirittura l'hashtag #jesuistotti che fa eco alla strage di Charlie Hebdo.
I fotomontaggi, come da copione, impazzano: c'è Totti con le valigie, Totti in casa di riposo tra gli anziani e addirittura Totti al quale viene offerta la maglia della Lazio. Anche i laziali si schierano, non sempre contro il capitano giallorosso: la questione è più ampia e prescinde dalla squadra del cuore. Un fotomontaggio di Spalletti che, nello studio di "C'è Posta per te", vede Totti nella "busta" e chiede a Maria De Filippi di chiuderla è diventato virale, mentre Arfio Marchini, popolare alter ego da 75mila followers, cambia l'immagine del profilo per la prima volta dalla creazione e pubblica una foto di un giovanissimo Francesco Totti con indosso la maglia della Roma. Ma «Quer pasticciaccio brutto de Trigoria» (così il tweet che meglio riassume la situazione) è ancora lontano dal chiarimento. E intanto, come era prevedibile, #Totti diventa trend topic su Twitter.