Tonelli svela i segreti di Sarri
«Ecco perché Higuain è il più forte»

Ai microfoni di Mediaset si presenta e si racconta il neo acquisto del Napoli Lorenzo Tonelli. "Nella scelta di Napoli mi ha aiutato tanto il calore della piazza", e poi ha ritrovato Sarri. "Conoscevo il mister e sapevo che avrei trovato un modo di lavorare a me noto che mi avrebbe aiutato a fare il salto di qualità".
Ma in azzurro ci sarà tanta concorrenza per il ruolo di centrale difensivo. "La concorrenze aiuta a migliorarsi e quando all'interno di uno spogliatoio trovi persone corrette è solo positivo e ti spinge a dare il 100% ad ogni allenamento e ti porta a migliorare giorno per giorno".

Migliorarsi sopratutto in chiave Champions, per Tonelli sarà la prima volta. "Non ho mai pensato ad un giocatore in particolare che vorrei annullare in Champions, a quei livelli lì sono tutti dei campioni. L'unica cosa che penso è che cinque anni fa facevo lo spareggio per non andare in C e ora giocherò la Champions, iniziano con la C ma poi è cambiato tutto".

Non è cambiato, invece, Maurizio Sarri. "L'ho trovato uguale a Empoli e credo che questo fattore gli ha permesso di fare bene a Napoli. E' arrivato in questa piazza con le stesse caratteristiche di Empoli e sto ritrovando tutte le sue sfaccettature tipiche".

In attesa che si risolva la questione di mercato legata ad Higuain, Tonelli spera di trovaselo ancora in squadra insieme. "Il Pipita è uno dei più forti: mi ha stupito perché se gli lasci mezzo metro lui la butta dentro con una facilità impressionante. E' una dote che ha in più rispetto a tanti giocatori. Morata ha grandi doti fisiche ma non lo stesso senso del gol di Higuain".

Ecco perché se avesse 100 milioni a disposione non avrebbe dubbi sul giocatore da prendere. "In Italia sempre Higuain, mentre dall'estero punterei su Messi".