Addio San Paolo, De Laurentiis rilancia
«Costruirò un nuovo stadio da 20mila posti»

Addio San Paolo, De Laurentiis rilancia «Costruirò un nuovo stadio da 20mila posti»
Sabato 17 Settembre 2016, 20:47 - Ultimo agg. 23:50
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Davanti alla tv a Milano, De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Mediaset e Sky: «Non vado più allo stadio a vedere le partite perché dalla tribuna autorità del San Paolo non si vede nulla. Ogni volta che vado per me è una sofferenza, dal televisore è molto meglio», ha spiegato. 

Sguardo fisso sul futuro: «È chiaro che vorrei vincere lo scudetto ogni anno, ma bisogna giocarle le competizioni, vorrei farlo anche con la Champions League. Le mie intenzioni nell'aver scelto Sarri e le intuizioni del mercato estivo ci faranno fare spettacolo e ci daranno la possibilità di fare una grande stagione». Higuain è solo un ricordo: «Grande campione, ma a Madrid non era stato valorizzato. Qui tutto vengono a fare le prime donne, come Cavani, Maradona stesso. Napoli sa valorizzare i giocatori». Nessun confronto con Milik: «Sono molto scaramantico su queste cose. In area si muove molto bene, è forte di testa, dico questo. Si dice sempre “Ma quello ha 20 anni, dove va?”, invece un campione si vede dall'inizio. Vedo come Sarri prepara le partite: con Benitez eravamo in cinque, con lui siamo in dodici ad assistere, con droni, a studiare e a non lasciare nulla al caso; vuol dire che c'è un lavoro dietro, niente viene lasciato al caso. Mercato? Non sono arrivati tutti l'8 luglio, quindi non ha potuto testare tutti fin da subito. Se uno potesse cominciare a fare mercato già da prima il discorso sarebbe diverso».

L'ultima battuta è sulla scarsa affluenza di pubblico al San Paolo. «Se lei va a vedere le presenze della prima partita dell'anno scorso e di quest'anno, abbiamo incassato più quest'anno. Da quando sono a Napoli gli abbonamenti sono sempre stati cinquemila o seimila, non di più, e mi fa piacere, perché così non obblighiamo la gente. “Se ti attraggo vieni allo stadio”, questo diciamo. Il Napoli ha milioni e milioni di supporters, non solo i 60mila del San Paolo. E poi togliamo la minuzzaglia dalla Serie A, mettiamo solo dieci squadre, e vedrete come lo stadio è sempre pieno. Voi che fate televisione vi dovreste preoccupare di sostenere il vostro stadio virtuale. Diciamocelo una volta per tutte: la partita si vede benissimo dal televisore». Da qui l'idea sempre viva di costruire un nuovo stadio: «Ma lo farò a modo mio, come se fosse un teatro con delle poltrone, sarà un club per chi vuole partecipare. Sarà da 20mila posti, non sarà piccolo perchè le cose cambiano, sarà sempre pieno!». 

Infine, una rivelazione bomba sul mercato: «Ibrahimovic mi piace molto, è una persona straordinaria. Ho cenato con lui a Los Angeles, è educato, garbato, simpatico e colto. Ci si può parlare di calcio e anche di altre cose, ha una famiglia bellissima. Ma credo che il Napoli non se lo possa permettere».
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