Inviato a Istanbul
Hamsik regala un pareggio fondamentale al Napoli nella corsa per la qualificazione agli ottavi di Champions League. Il capitano slovacco con un vero e proprio gioiello (un euro gol di sinistro) rimette in corsa il Napoli nel momento più difficile e cioè dopo la rete dei turchi messa a segna da Quaresma su calcio di rigore (per un fallo di mani dubbio di Maksimovic sul cross di Aboubakar). Il botta e risposta racchiuso negli ultimi dieci minuti di un match tiratissimo. Gli azzurri dopo il pari sfiorano poi il successo con i tentativi di Mertens e Insigne. Sarri ripropone il napoletano, piuttosto vivace, e rilancia Gabbiadini dopo i due turni di squalifica (l'ex sampdoriano pericoloso in una sola circostanza cala con il passare dei minuti).
Il tecnico azzurro aveva chiesto una prova di personalità ed è stato accontentato perchè il Napoli in uno stadio, il Vodafone Arena, che è una vera e propria bolgia fà la partita e mantiene costantemente il possesso palla anche senza creare tantissime palle gol. In difesa in coppia con Koulibaly c'è Maksimovic, in regia torna Jorginho ancora non al top. Un pari di carattere: i giochi sono tuti aperti.
Besiktas (4-2-3-1)
Fabri; Beck, Marcelo, Rhodolfo, Tosic (23' pt Tosun); Hutchinson, Inler (15' st Ozyakup); Quaresma, Arlsan, Adriano; Aboubakar. In panchina: Zengin, Sahan, Frei, Nukan, Gonul. All.: Gunes.
Napoli (4-3-3)
Reina; Hysaj, Koulibaly, Maksimovic, Ghoulam; Allan (36' st Zielinski), Jorginho (33' st Diawara), Hamsik; Callejon, Gabbiadini (15' st Mertens), Insigne. In panchina: Rafael, Giaccherini, Maggio, Chiriches. All.: Sarri.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Reti: 34' st Quaresma (r.), 37' st Hamsik
Note: Spettatori 40mila circa. Ammoniti: Inler, Jorginho, Tosun. Recupero: 2'; 3'.