Arriva il procuratore di Reina
ma Pepe non sarà più titolare

Arriva il procuratore di Reina ma Pepe non sarà più titolare
di Pino Taormina
Martedì 30 Maggio 2017, 08:19
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Dire che sono state le parole di De Laurentiis a fare da detonatore sarebbe esagerato, ma di certo hanno aiutato un po’ tutti a capire che Reina non è nella sua lista degli incedibili. E così, qualche giorno dopo le virgolette del presidente azzurro nel corso della cena di fine stagione del Napoli (e la reazione scomposta e pubblica del portiere e della moglie con un poco gradevole tweet pubblico), Quilon si prepara a sbarcare a Roma per capire le intenzioni del club azzurro (che non intende prolungare il contratto in scadenza nel 2018) e per recapitare le prime offerte per Reina. A partire dal Newcastle di Rafa Benitez, pronto a offrire un biennale al portiere spagnolo. Il lungo abbraccio nel ventre di Marassi tra Sarri e Reina ha avuto, per molti, il sapore di un addio: se toccasse decidere al tecnico di Figline, Reina resterebbe in azzurro anche il prossimo anno. Ma l’impressione è che adesso sia Reina a voler andare via: alla ricerca di un contratto più lungo. Sarri non è tipo che punta i piedi: dirà solo, nel vertice di oggi con il presidente, che vuole che i portieri siano già disponibili il primo giorno di ritiro.

Assalto
Il Napoli è pronto a recapitare un’offerta formale all’Arsenal per il polacco Wojciech Szczesny: sul piatto ci sono una decina di milioni, una cifra che in via XXIV Maggio, sede della Filmauro, ritengono congrua. L’accordo con l’ormai ex romanista c’è, la palla passa ora a Wenger che ha in rosa Cech (35 anni e contratto che scade nel 2019), il colombiano Ospina e l’argentino Martinez e che non ha mai mostrato grande interesse per Szczesny. L’Arsenal questa estate vuol dare via il portiere a titolo definitivo ma lo valuta almeno 16 milioni. Insomma, ci vuole un po’ di tempo.

Concorrenza
Non c’è solo il Napoli su Szczesny. Ci sono il Milan e il West Ham, che gli sta dietro da un pezzo. Ed è per questo il ds Giuntoli non molla la pista che porta a Neto con la Juve che si è presa tempo fino alla finale di Cardiff prima di cominciare a parlare di mercato. Il brasiliano ha già dato il suo gradimento. Attenzione a Lukasz Skorupski che tornerà alla Roma dopo l’anno all’Empoli: Di Francesco, il nuovo tecnico, deciderà su chi puntare. Perin, Sirigu e Cragno sono alla finestra: se Reina va via, il Napoli potrebbe puntare proprio su Cragno come vice del titolare in arrivo.

Piste
Giaccherini va inserito nella lista dei partenti sicuri. Il procuratore Valcareggi ribadisce che il giocatore si sente parte integrante del gruppo: «Non mi ha mai chiesto di andare via: ha il contratto e vuole restare». In tal senso il Napoli non ha una fretta eccessiva. Il ds Giuntoli guarda alla Spagna: lì c’è Alejandro Berenguer, giovane esterno classe ‘95 dell’Osasuna che potrebbe liberarsi pagando una clausola da 10 milioni. Resta assolutamente valida anche la pista che porta a Conti dell’Atalanta a cui sono stati offerti quasi 20 milioni di euro. Ma attenzione a Pezzella del Palermo e a Barreca del Torino.

Ghoulam
Il patron azzurro incontrerà il fratello che, nelle prossime ore, probabilmente accompagnato da Mendes, proverà a strappare al Napoli un quadriennale da 2,5 milioni di euro. Il Napoli non si spinge oltre 1,8 milioni e non intende andare oltre. Il punto è che i Ghoulam si sentono come vittima di chissà quale ingiustizia, visto che sono 4 anni che il terzino va avanti con il suo contratto originario.