«Caro Mertens ti scrivo...»
Il sogno di un piccolo tifoso azzurro

«Caro amico ti scrivo...», no. «Caro mito ti scrivo...». È quello che ha fatto Luigi Giardullo, tredicenne napoletano, tifosissimo degli azzurri e con un unico idolo: Dries Mertens. Luigi, che per il Napoli ha una passione smodata praticamente da quanto è nato, gioca in una scuola calcio di Posillipo ed è inutile dire che numero abbia scelto di portare dietro la maglia: il 14 di Dries. Gioca da trequartista, ma anche da attaccante, insomma, proprio come il belga che durante l'arco di questa stagione ha dimostrato tutta la sua versatilità sul fronte offensivo.

Qualche giorno fa ha scritto anche una lettere al suo idolo, una lettera nella quale gli dice di ispirarsi al lui essendo convito di poter imparare tanto dalle sue giocate. «Il pallonetto contro il Torino mi ha lasciato a bocca aperta», scrive il piccolo Luigi che spera anche di incontrare Mertens quanto prima per poterlo abbracciare e coronare il suo sogno. Chissà, magari chiedergli anche un consiglio per il prossimo taglio di capelli, dal momento che anche sotto questo aspetto è l'attaccante belga del Napoli a rappresentare il suo modello di riferimento. 
Inutile dirlo, poi, la cameretta di Luigi è interamente tappezzata di poster, immagini e figurine di Mertens: in ogni posa e con ogni maglia. E allora «Vedi caro mito, cosa ti scrivo e ti dico...».