Coppa Italia, il Napoli si arrende all'Inter ed è fuori: 0-2 al San Paolo con Jovetic e Ljajic. Bufera tra Mancini e Sarri, forse lunga squalifica per il tecnico azzurro

Coppa Italia, il Napoli si arrende all'Inter ed è fuori: 0-2 al San Paolo con Jovetic e Ljajic. Bufera tra Mancini e Sarri, forse lunga squalifica per il tecnico azzurro
di Roberto Ventre
Martedì 19 Gennaio 2016, 17:36 - Ultimo agg. 20 Gennaio, 08:38
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Finisce ai quarti di finale l'avventura del Napoli in coppa Italia. Vince l'Inter (2-0) con i gol di Jovetic e Ljajic, la prima sconfitta stagionale per gli azzurri al San Paolo, La sblocca il montenegrino e la chiude l'ex attaccante della Fiorentina in contropiede solitario e con i nerazzurri in superiorità numerica negli ultimi minuti di partita per l'espulsione di Mertens. Più vivace il Napoli nel primo tempo che però si spegna gradualmente nella ripresa. Turnover massiccio di Sarri con sei volti nuovi, il livello della squadra finisce inevitabilmente per scendere e così passa l'Inter che comunque si conferma una squadra quadrata anche se poco spettacolare e sfrutta al meglio le uniche due vere occasioni costruite in tutta la partita. Tensione a fine match tra Mancini e Sarri, con accuse pesanti. Una vicenda che ha fatto il giro del mondo. Il tecnico del Napoli è stato ascoltato dagli ispettori della procura federale. Scatterà il deferimento per Sarri e si prevede una lunga squalifica.

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Sarri cambia sei pedine rispetto alla formazione che ha battuto il Sassuolo 3-1 in campionato sabato scorso. In difesa c'è Strinic a sinistra, coppia centrale Chriches-Koulibaly, a centrocampo Valdifiori e David Lopez, in attacco nel tridente con Callejon ci sono Mertens e Gabbiadini. Mancini conferma Handanovic in porta, gioca con il 4-2-3-1, la punta centrale è Jovetic con Icardi in panchina. Davanti alla difesa il mastino Medel e Kondogbia che mostra di avere qualche problema nel ruolo quando viene pressato dagli azzurri. Sono in 35mila al San Paolo nonostante la serata freddissima per quest'appuntamento dei quarti di finale di coppa Italia da dentro o fuori.
 

Parte bene il Napoli, il primo brivido lo procura Mertens (13' pt), tiro a giro di destro sventato da Handanovic. La chance più limpida la costruisce Strinc per Callejon (25' pt), il piatto dello spagnolo è neutralizzato dal portiere sloveno. A metà della prima frazione l'Inter prova a costruire più gioco ma non riesce mai realmente a liberare un uomo tutto solo davanti a Reina. Attenti sulle fasce in marcatura Hysaj su Perisic e Strinic su Biabiany: i nerazzurri non riescono così a trovare spazi utili sugli etserni per mettere in mezzo palloni pericolosi.

Più rapida la manovra del Napoli con gli abituali triangoli a un tocco, sul finire della prima frazione non si concretizzano per un soffio alcuni scambi nello stretto tra Mertens e Gabbiadini, quest'ultimo schierato da punta centrale al posto di Higuain. Poche emozioni nella ripresa, il Napoli spinge di più ma non impensierisce Handanovic. Entra Hamsik per Allan, David Lopez è costretto ad uscire per un colpo a uno zigomo e al suo posto entra Jorginho, negli ultimi venti minuti tocca anche a Higuain.

Ma a colpire a sorpresa è l'Inter: Hamsik tocca male un pallone a centrocampo, ripartenza nerazzurra e Jovetic dal limite disegna una parabola imprendibile per Reina (28' st). Occasionissima per Mertens, tiro improvviso del belga e respinta prodigiosa con i piedi di Handanovic. Poi il belga viene ammonito per simulazione in area e finisce fuori per doppio giallo. Il raddoppio è di Ljajic in contropiede in pieno recupero. Espulsi Sarri e Mancini per un acceso battibecco davanti alle panchine cominciato al momento dell'assegnazione del recupero da parte del quarto uomo.

«Sarri è un razzista e non può stare nel mondo del calcio. Mi ha dato del frocio e finocchio. Ha quasi 60 anni e si deve vergognare». Si è sfogato così il tecnico dell'Inter Roberto Mancini dopo l'alterco nel recupero tra lui e l'allenatore del Napoli al 90'. I due si sono affrontati a muso duro e sono stati entrambi espulsi. Il diverbio e' nato quando, allo scadere del tempo regolamentare, il quarto uomo ha mostrato erroneamente 9 minuti di recupero. All'annuncio da parte dello speaker la panchina dell'Inter è balzata in piedi per protestare e l'arbitro ha corretto l'errore. Il gesto ha però provocato un alterco tra Sarri e Mancini che sono stati trattenuti dalle rispettive panchine e dal quarto homo, prima di essere entrambi espulsi.

Sarri ha replicato a Mancini, che lo ha accusato di epiteti razzisti. Così Sarri ai giornalisti: «Mi ero innervosito con la decisione su Mertens e sono cose da campo che dovrebbero finire in campo. Alla fine ci si dà la mano e finisce tutto. Io gli ho chiesto subito scusa, lui era contrariato e non le ha accettate. Mi ha risposto: 'Sei un vecchio cazzone, anche questo mi sembra abbastanza razzista. Comunque spero che domani accetterà le scuse. Da uomini di sport si dovrebbe accettare. Non mi ricordo cosa ho detto a Mancini, può darsi che lo abbia offeso ma finisce lì. Il mio non era un insulto omofobo ma di rabbia. Non ce l'ho con Mancini. Mi è scappata una parola perché ero nervoso. Non tiriamo fuori l'omofobia, non c'entra nulla. Potrei avergli detto 'democristiano', non lo so. Dovrebbe finire tutto con il fischio finale. Riconosco di aver sbagliato ma non è normale che certe cose escano dal campo. Più che chiedergli scusa che posso fare? Era una litigata da campo con toni da non usare. In campo ho sentito e visto di peggio. Scuse agli omosessuali? E' palese. Mi aspetto una normale squalifica».


TABELLINO

Napoli-Inter 0-2 Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Strinic; David Lopez (20' st Jorginho), Valdifiori, Allan (15' st Hamsik); Callejon, Gabbiadini (25' st Higuain), Mertens.

In panchina: Rafael, Gabriel, Maggio, Hamsik, Dezi, Insigne, Ghoulam, Albiol, El Kaddouri, Luperto. All.: Sarri. Inter (4-2-3-1): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Juan Jesus, Telles; Medel (41' st Melo), Kondogbia; Biabiany, Ljajic, Perisic (16' st Palacio); Jovetic. In panchina: Carrizo, Icardi, Montoya, Santon, Ranocchia, Murillo, Gnoukouri, D'Ambrosio, Brozovic, Felipe Melo, Manaj.

All. Mancini. Arbitro: Valeri di Roma. Reti: 29' st Jovetic; 48' st Ljajic. Note: Spettatori 35mila circa. Espulsi Sarri e Mancini. Espulso Mertens per doppia ammonizione. Ammoniti: Mertens, Valdifiori, Miranda, Higuain


IL RACCONTO DELLA PARTITA (a cura di Marco Perillo)

Match combattuto fin dall'avvio, con occasioni da una parte e da un'altra. Nei primi minuti è il Napoli a manovrare meglio, coi nerazzurri a rendersi pericolosi con gli esterni. Brivido azzurro al 13' con una conclusione di Mertens; vola Handanovic a sventare. E' duello di forza, soprattutto a centrocampo. Partita vera, tosta, a viso aperto tra due squadre che non vogliono lasciare nulla di intentato. Gli uomini di Mancini si rendono pericolosi al 18', ma Chiriches non si fa sorprendere la tentativo di Ljajic. 

Clamorosa occasione per Callejon al 25', che 'spara' addosso ad Handanovic. Il portierone nerazzurro si ripete pochi minuti dopo su Gabbiadini, ma l'attaccante azzurro era in fuorigioco. 

Il Napoli 'punge' soprattutto nelle ripartenze, ma non c'è grande intesa tra Manolo e Calletì; l'Inter può rifiatare. Interessante punizione dalla distanza del 'Gabbia' al 44', para Handanovic. Termina così il primo tempo.

Nella ripresa al 50' punizione dal limite per l'Inter. Va Telles ma la palla termina sulla barriera. Al 58' il capitano Hamsik entra al posto di Allan. Poco dopo, in seguito a una gomitata, David Lopez esce sanguinante ad uno zigomo. 

Medel ci prova con un tiraccio in area al 65'. Per l'infortunato Lopez entra Jorginho. Il Napoli in campo col doppio regista. Gabbiadini ha un altro paio di chance ma non le sfrutta. Mancini getta nella mischia Palacio, al posto di Perisic. Per un fallo in mediana, ammonito Valdifiori.

Intanto il San Paolo si scalda: al 71' entra Gonzalo Higuain per un Gabbiadini a secco. Eppure arriva la doccia fredda al 74' con Jovetic, che prende palla a metà campo e con un gran tiro da fuori trafigge Reina, rimasto immobile. ù

Il Napoli prova a rialzare la testa con Higuain, il cui tentativo viene sventato di testa, fuori dall'area da Handanovic. Il Pipita chiede il fallo e viene ammonito per proteste. 

Gli azzurri sono nervosi, difendono male e il pressing interista si fa sentire. Un esterno della rete di Ljajic dà l'illusione del gol. Higuain prova il colpo di testa in area, ma è troppo defiliato; fuori. Ci prova Mertens dalla distanza, il portiere avversario manda in angolo. 

Nell'Inter entra anche Melo, tra i fischi partenopei; esce uno stanco Medel.
All'87' Mertens cade in area e viene ammonito per simulazione; scatta così l'espulsione per il belga. Ma il popolo partenopeo non demorde e intona "Un giorno all'improvviso" per spronare la squadra. Sono 5 i minuti di recupero, che però regalano amarezza: Ljajic prende palla al 92', supera tutti e batte ancora una volta Reina. Scintille tra Mancini e la panchina azzurra; il tecnico nerazzurro viene allontanato così come Sarri. Higuain però non si arrende e batte a rete: Handanovic compie un altro prodigio. Termina così il match, ma i supporter azzurri continuano a cantare. 

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