De Laurentiis show: «Higuain si tradirebbe, noi già secondi senza di lui»

De Laurentiis show: «Higuain si tradirebbe, noi già secondi senza di lui»
di Roberto Ventre (inviato)
Mercoledì 20 Luglio 2016, 15:40 - Ultimo agg. 21 Luglio, 10:40
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Il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, incontra i giornalisti al teatro di Dimaro. Tema caldo è sempre la questione Higuain, alla luce della possibile cessione di Pogba al Manchester United. 

«Anche se la Juventus dovesse tornare alla carica, serve il consenso di Higuain - ha detto il patron -. Canti la canzone del San Paolo e poi passi alla concorrente storica del Napoli? Tradirebbe se stesso. La partita delle partite è da sempre con la Juve. Io non ho mai parlato con Higuain, quindi sono tutte illazioni che vengono fuori mediaticamente. L'unica proposta l'ho ricevuta dal presidente dell'Atletico un mese fa e gli ho detto che non si poteva fare. Mi offriva 60mln di euro più due-tre giocatori e io gli ho detto di no». 
 

 

Sul fratello-manager di Higuain ha detto: «Il Napoli è da sette anni in Europa, con dignità e scoprendo tanti giocatori; adesso il fratello di Higuain dice che non è all'altezza, ma allora perché hai mandato qui tuo fratello?». «Qui Higuain - ha aggiunto il presidente azzurro - è tornato quello che era, s'è risvegliato con 38 goal in stagione, nonostante i turni di squalifica. Poi se uno deve mandare segnali a terze persone per farsi fare delle offerte che non arrivano questo lo sa solo il fratello di Higuain. Le strategie del fratello e le controparti con cui parla e negozia, non mi appartengono».

Sul mercato ha aggiunto: «Vorrei che Gabbiadini restasse. Koulibaly? Ha ancora tre anni di contratto. Stiamo lavorando su vari settori del campo, in tante direzioni. Sento stupidate sui contratti, noi ci mettiamo dieci minuti per fare i contratti, anche sui diritti di immagine. Siamo su Donati ed altri dieci, ci serve un terzino destro, ambidestro forse è meglio, poi ci serve uno o due centrocampisti, se ne prendo uno non ho bisogno più di nessuno, altrimenti ne ho bisogno di due. Poi vedremo se servirà un sostituto o meno di Higuain. Siamo arrivati secondi anche senza Higuain».

«Tavecchio avrà circa 130 anni e si è rivolto a un centenario che sposa il 3-5-2»: ci è andato giù duro il presidente parlando del nuovo corso della nazionale. «Ventura è stato a Napoli con me, ma Marino l'ha mandato via dopo soli tre mesi - ha ricordato il n.1 del Napoli, oggi in conferenza stampa a Dimaro -. Ho visto diverse volte giocare Ventura con il Torino: a volte molto bene, a volte malissimo. Però un modulo limitante che era stato adoperato anche da noi e che mi ha fatto perdere Verratti. Non mi ha convinto nemmeno il 3-5-2 mandato in campo da Conte agli Europei. Conte è il migliore nell'unire lo spogliatoio e nell'amalgama di gruppo, ma col suo modulo penso farà fatica al Chelsea perchè in Europa e in Champions non si gioca in questo mondo». «Io Tavecchio non lo capisco - ha concluso -. È tutto un discorso di potere ma in Italia ce li inventiamo i poteri e i ruoli.
Secondo me, in un mondo moderno, la Federazione non servirebbe. Sembra che loro siano quelli che devono onorare la festa, ma non si preoccupano di quello che succede intorno».

 

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