De Laurentiis archivia Cavani
«Nessuno si è rafforzato più di noi»

De Laurentiis archivia Cavani «Nessuno si è rafforzato più di noi»
Giovedì 1 Settembre 2016, 16:07 - Ultimo agg. 2 Settembre, 11:05
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Dodici ore dopo la conclusione del calciomercato, De Laurentiis decide di tornare a parlare. Lo fa attraverso Radio Kiss Kiss, da Ginevra. "Il bilancio del mercato? Abbiamo speso circa 130 milioni e non 115 perché ci sono i bonus che sono molto facilmente raggiungibili. E poi abbiamo raddoppiato tanti stipendi... abbiamo speso tra i 140 e i 150 milioni. Sono contrario ai numeri perché le cifre non hanno un'anima ma abbiamo speso tanto e bene".

La soddisfazione. "Siamo la squadra europea che si è rafforzata di più, c'è materiale esplosivo che può permettere al maestro Sarri di giocare in modo differente e su più fronti. In difesa eravamo già molto bravi tent'è che per uno dei nostri difensorii (Koulibaly) sono stati offerti oltre 50 milioni. Per una boiata come la Coppa d'Africa siamo stati costretti a rinforzarci con Tonelli e con Maksimovic di cui parliamo da quasi 24 mesi. Puntiamo al top dei top e ai giovani. Siamo esplosivi in attacco: Gabbiadini aveva una sintonia con il nostro allenatore che è laborioso scultore di anime e giocatori e potrà dare il massimo".

L'appello. "Nessuno si adombri se gioca meno, né Gabbiadini né Insigne. Quello che conta è vincere. La squadra ora è fatta di 24 elementi e dovrà giocare chi è più in forma o chi è piu adatto tatticamente ad affrontare un avversario piuttosto che un altro. Nessuno si inquieti se non gioca o gioca poco: quello che conta è essere partecipi al successo della squdra. Lasciate lavorare in pace l'unico vero responsabile che è Sarri".

Poi su Milik: "Non lo voglio paragonarlo a Higuain: prima la squadra giocava per Higuain, ora tutta la squadra gioca per tutta la squadra". 

"Cavani? Un mare di stupidaggine, mai chiamato Cavani, ho solo telefonato una volta Blanc per sapere se stava per caso pensando di darlo via e lui mi ha detto che non ci pensavano affatto. E' lì è finita"

"Clausole rescissorie? Quasi tutti i giocatori hanno le clausole. Non vendibili in Italia, solo all'estero. E non possono essere venduti per meno di una certa cifra per evitare beffe come quella di questa estate".

"Il girone di champions? Più semplice degli altri ma non da prendere sotto gamba. Siamo capitati bene ma sono avversari che hanno fatto bene nei loro campionati".
 
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