Europeo Under 21 in Polonia
il Napoli nega Milik e Zielinski

Europeo Under 21 in Polonia il Napoli nega Milik e Zielinski
di Angelo Rossi
Sabato 20 Maggio 2017, 08:57
3 Minuti di Lettura
La Polonia chiama, il Napoli risponde picche. Chissà se la notizia arrivata ieri pomeriggio a Castel Volturno ha fatto felici i tre azzurri, di sicuro non il Napoli. Zielinski, Milik e Lasicki sono stati convocati nella nazionale under 21 polacca, che dal prossimo 16 giugno giocherà in patria la fase finale del campionato europeo. La replica del club partenopeo è stata: spiacenti, non se ne farà niente.

Il primo a mettere il muso è stato Maurizio Sarri, che per la prima volta sogna di poter iniziare il precampionato estivo sulle montagne di Dimaro con tutta la rosa al completo. Non sono state stabilite le date del raduno in Trentino, probabilmente il Napoli si ritroverà tra il 2 e il 3 luglio: il 20 agosto inizierà il campionato e quattro giorni prima i preliminari di Champions, che la squadra dovrà onorare se non riuscirà a migliorare il terzo posto in classifica. A prescindere da quello che sarà il percorso della Polonia under 21, va garantito ai calciatori per contratto sindacale un periodo di vacanza di circa un mese e quindi in nessun modo i tre polacchi azzurri potranno rispondere presente al primo appello. Non la fine del mondo per Lasicki, che si allena costantemente in gruppo e che gioca con la formazione Primavera, una brutta grana da risolvere invece per gli altri due pezzi da novanta. 

Essendo già due pedine della Nazionale maggiore, a Zielinski e Milik potrebbe essere concessa facoltà di rifiutare, quanto meno di scegliere. Il regolamento in questione è tutto da interpretare, da Castel Volturno però si dicono sicuri del fatto loro: i due non partiranno. Sarri nella prossima stagione punterà molto su Zielinski e Milik. Il centrocampista viene considerato potenzialmente uno dei più bravi d’Europa a giocare nella linea mediana, tanto che su di lui si sono drizzate le antenne di Bayern e Real Madrid. La stagione che inizierà ad agosto dovrà essere quella della consacrazione definitiva, dopo un anno di assestamento che ha fatto intuire le grandi potenzialità di questo centrocampista. Zielinski, comunque, lo vedremo all’opera stasera contro la Fiorentina: in gol domenica a Torino, prenderà il posto di Allan, acciaccato: il tecnico non intende rischiare il brasiliano, via libera così al polacco.

Le perplessità maggiori in chiave convocazione riguardano Milik, finito sotto i ferri a ottobre scorso per la rottura del crociato. «Non è il massimo andare in Nazionale quando si è reduci da infortuni così gravi» è il pensiero di Sarri sull’argomento, enunciato più volte. Una cosa è certa: si profila un braccio di ferro tra il Napoli e la Polonia che solo i rispettivi vertici sapranno risolvere. Da oggi le diplomazie si metteranno al lavoro, la soluzione potrebbero venire dai diretti interessati se manifesteranno o meno la proprio volontà a partecipare all’evento. Ha spiegato Zibì Boniek, presidente della Federcalcio polacca: «Per ora abbiamo convocato chi gioca all’estero, in seguito valuteremo ogni singola situazione. Col Napoli, comunque, abbiamo buonissimi rapporti».

La fine del campionato non significherà vacanze per tutti: cinque «napoletani» saranno di scena in campo internazionale dal 5 all’11 giugno. Mertens per Belgio-Repubblica Ceca (amichevole) ed Estonia-Belgio (qual. Mondiale); Koulibaly difenderà i colori del Sengal contro l’Uganda e la Guinea Equatoriale (Coppa d’Africa); Reina è stato convocato per Spagna-Colombia (amichevole) e Macedonia-Spagna (qualificazioni Mondiali); mentre Milik e Zielinski prima eventualmente di aggregarsi all’under 21, daranno mano forte in Polonia-Romania (qualificazioni Mondiali).
© RIPRODUZIONE RISERVATA