Gabbiadini si gioca la sua chance:
«Non ho paura, voglio dimostrare chi sono»

Gabbiadini si gioca la sua chance: «Non ho paura, voglio dimostrare chi sono»
di Pino Taormina
Venerdì 14 Ottobre 2016, 09:33 - Ultimo agg. 12:11
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Sarri è alla vigilia di un match che ritiene importantissimo ed è alla prese con l’analisi meticolosa degli avversari, la ricerca dei loro punti deboli, le contromosse da adottare in base alle caratteristiche tecniche e fisiche dei suoi giocatori e degli oppositori. Teme in particolar modo Dzeko e difficilmente già domani vedremo posizioni invertite in mezzo al campo: almeno contro la Roma (ma anche con il Besiktas) Sarri andrà sul classico, ovvero facendo prendere il posto di Milik da Manolo Gabbiadini. Poi, si vedrà se è il caso di varare Mertens «falso nueve» o puntare su Callejon prima punta. «Anche l’anno scorso dopo Udine e la squalifica di Higuain ho avuto grande responsabilità, anche se stavolta è diverso ma io non ho paura. Milik è un ragazzo eccezionale e mi dispiace, ma ho voglia di dimostrare a tutti chi è Manolo Gabbiadini. In Italia e in Europa», ha detto ieri in una intervista a Laura Barriales. 

Le partite, dice sempre Sarri, si vincono nei dettagli, e cercando di ridurre quasi a zero gli elementi imprevisti. Sarri arriverà al campo di buon mattino e si riunirà col suo staff. Oggi decide anche se Albiol è pronto a rientrare oppure no: la sensazione è che lo spagnolo andrà in panchina. Gli ultimi esami strutturali svolti ieri hanno escluso la presenza di ulteriori problemi alla coscia. Tradotto: sulla carta è abile e arruolabile. Ma contro la Roma, al momento, il favorito a scendere in campo è Maksimovic. Nel ballottaggio tra Mertens e Insigne favorito è certamente il belga. Poi magari i due si daranno il cambio con il Besiktas. Molto probabilmente domani De Laurentiis tornerà al San Paolo: c’è stato solo una volta, quest’anno. Col Nizza. Era il primo agosto. 
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