Napoli, Giuntoli vola a Lisbona:
vuole chiudere per Grimaldo

Da Napoli a Milano, poi alla volta di Lisbona: i viaggi d’affari di Cristiano Giuntoli si intensificano in queste calde ore di calciomercato. In Portogallo il diesse azzurro non chiuderà solo l’affare Morais: proprio nelle ultime ore è stato a colloquio con i dirigenti del Benfica per parlare di Alejandro Grimaldo. Una trattativa che Giuntoli ha voluto seguire personalmente, dopo i contatti con l’agente Jorge Mendes: il nome del mancino è da tempo scritto sul taccuino del direttore sportivo, ma ora si tenta di capire se ci siano i presupposti per un acquisto last-minute a gennaio. Ipotesi sicuramente difficile, ma che sarebbe nei desideri di Maurizio Sarri. Altrimenti si proverà a bloccare il terzino per l’estate.
 
Lo spagnolo potrebbe essere il sostituto ideale di Faouzi Ghoulam: un’alternativa fresca, classe ’95, dalle spiccate caratteristiche offensive e in grado di offrire garanzie tecniche. Molto bravo a fornire assist ai compagni, in patria è considerato il nuovo Dani Alves.

Il recupero record del Pallone d’oro algerino aveva tuttavia fatto pensare che il Napoli avesse abbandonato qualsiasi pista per il terzino sinistro: il suo ritorno e la presenza di Mario Rui non lascerebbero molto spazio ad un nuovo arrivo nel ruolo. È per questo che contemporaneamente suona anche l’allarme: la fretta e la cura con cui Giuntoli segue la trattativa con il club lusitano lasciano pensare ad un addio in programma. Sarebbero infatti svariate le società disposte a pagare la clausola di Ghoulam, che si aggirerebbe intorno ai 45 milioni di euro; fra queste in pole c'è il Manchester United.
 
Proprio nei giorni scorsi il compagno di squadra Kalidou Koulibaly aveva parlato dei loro rinnovi: si sarebbero dati man forte l’un con l’altro per firmare il prolungamento dei rapporti con il Napoli. Amici per la pelle, più volte avevano parlato di quanto sarebbe bello continuare a lavorare a lungo insieme. D'altrondeIl recupero record del Pallone d’oro algerinol’algerino è un vero collante per tutta la squadra: inaspettatamente è colui che tiene alto il livello di armonia nel gruppo; ironico e divertente, anima le ore in compagnia dei compagni con le sue performance da imitatore e con la sua simpatia, ma si rivela anche un ottimo confidente per gli amici. E in questa macchina perfetta fa paura pensare di dover cambiare un ingranaggio, sostituire un pezzo. Ne è sicuramente consapevole anche la dirigenza napoletana, che sta facendo le sue valutazioni. Intanto si prova il colpo, ci sarà l’estate poi davanti per prepararsi alla prossima stagione.
 
L’acquisto dell'esterno difensivo del Benfica costerebbe agli azzurri circa 30 milioni di euro, e si può giungere ad un accordo per l’ingaggio sulla base di 2 milioni di euro a stagione: circa un milione in meno al nuovo stipendio del collega algerino. Su di lui ci sarebbe però da battere la concorrenza: in Europa anche altri club hanno adocchiato il talento della cantera del Barcellona. E considerata la giovane età, potrebbe rappresentare un ottimo investimento in chiave futura.