Incoraggiamento simile è arrivato anche dal centrocampista italo-brasiliano Jorginho, ieri tra i meno positivi del match. «Purtroppo non è arrivata la vittoria, ma testa alta, sempre positivi, tutti insieme per lo stesso obiettivo». Nonostante lo stop, infatti, e la poca brillantezza, il Napoli resta al secondo posto in classifica, ad una sola lunghezza dal trono ora occupato dall'Inter.
Jorginho non perde la speranza:
«Uniti per il nostro obiettivo»
di Gennaro Arpaia
Lunedì 11 Dicembre 2017, 06:41
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Quella con la Fiorentina è una gara difficile da mandare giù, una di quelle partite che lascia sempre l'amaro in bocca. Lo sanno i tantissimi tifosi del Napoli presenti al San Paolo ieri, lo sanno i calciatori che provano ora ad indicare la via in un momento in cui gli azzurri sembrano arrancare. «Dispiace per il risultato, ma bisogna guardare avanti cercando di migliorarsi sempre di più» le parole di Christian Maggio, non sceso in campo ieri ma leader dello spogliatoio napoletano.
Incoraggiamento simile è arrivato anche dal centrocampista italo-brasiliano Jorginho, ieri tra i meno positivi del match. «Purtroppo non è arrivata la vittoria, ma testa alta, sempre positivi, tutti insieme per lo stesso obiettivo». Nonostante lo stop, infatti, e la poca brillantezza, il Napoli resta al secondo posto in classifica, ad una sola lunghezza dal trono ora occupato dall'Inter.
Incoraggiamento simile è arrivato anche dal centrocampista italo-brasiliano Jorginho, ieri tra i meno positivi del match. «Purtroppo non è arrivata la vittoria, ma testa alta, sempre positivi, tutti insieme per lo stesso obiettivo». Nonostante lo stop, infatti, e la poca brillantezza, il Napoli resta al secondo posto in classifica, ad una sola lunghezza dal trono ora occupato dall'Inter.
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