Koulibaly e la crescita generale:
«Possiamo migliorare ancora»

Koulibaly e la crescita generale: «Possiamo migliorare ancora»
di Gennaro Arpaia
Giovedì 21 Settembre 2017, 14:22
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A Roma contro la Lazio è arrivato il primo gol della sua stagione, ma per Kalidou Koulibaly quello che è importante è aver proseguito al meglio la striscia vincente. «Era un esame importante contro una squadra forte, è una vittoria che ci fa stare bene» conferma il franco-senegalese ai microfoni di Radio Kiss Kiss il giorno dopo il match. «Sarri ci ha detto che sarebbe bastato segnare il primo gol per caricare tutta la squadra. E infatti in cinque minuti abbiamo fatto tre gol».

Travolto nelle scorse stagioni da insulti razzisti, il difensore azzurro è riuscito anche a prendersi la sua personalissima rivincita. «È una storia passata. Quest'anno i tifosi laziali hanno tifato la loro squadra e i nostri tifosi tifavano per noi. Ci è dispiaciuto aver subito un gol, ma la Lazio è una squadra di ottimo livello e noi abbiamo risposto alla grande». Con il successo dell'Olimpico il Napoli continua ad accumulare record e tiene vivo l'obiettivo scudetto. «Tutte le grandi squadre vogliono vincere, ma è troppo presto per parlarne. Vediamo dove saremo dopo Natale, ora pensiamo soltanto a fare quanti più punti è possibile. La Juve è forte e farà la sua strada, il campionato è ancora lungo e sappiamo che ci sono tante squadre per i primi posti. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, siamo molto migliorati ma bisogna continuare a crescere, tutti noi pensiamo di poter fare ancora meglio».

Dal gol di Mertens alla prossima trasferta di Ferrara, contro la Spal il Napoli avrà il morale a mille. «Già stamattina abbiamo dimenticato la Lazio e ci siamo concentrati sulla sfida di sabato. La Spal è una squadra che lotta per la salvezza, ma noi faremo di tutto per vincere», prosegue Koulibaly. «Mertens ha fatto un gol da fuoriclasse, non si vedono tutti i giorni gol così. Ma per lui è normale. Champions o scudetto? La Champions è una competizione difficile, Kharkiv ce l'ha dimostrato, ma preferirei lo scudetto perché sarebbe importante per tutta la città».

 
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