Primo gol in Champions in una notte da dimenticare. Amadou Diawara ha trovato in Inghilterra la titolarità e un piccolo sorriso da portare a casa. «Sono felice per questa rete, ma mi dispiace per la sconfitta: dobbiamo migliorare queste piccole cose per arrivare dove vogliamo». Il mediano guineano è migliorato alla distanza, assumendosi una responsabilità importante dal dischetto dopo il primo errore di Mertens nel primo tempo. «Ho deciso io di andare a prendere la palla da Hamsik, ho chiesto a Mertens se potevo calciare e lui ha accettato».
Da rivedere, però, la partenza degli azzurri. Nella prima mezz'ora il Napoli è stato in balia di un City devastante, incapace di trovare il tris solo per imprecisione o sfortuna. «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, questa è una grande squadra e giocavamo in casa loro. Era difficile giocare a calcio come vogliamo noi, ma nel finale abbiamo ripreso in mano la partita. Nel secondo tempo abbiamo avuto un po' di grinta e volontà di aggredire in avanti ed abbiamo avuto risultati importanti», conclude Diawara ai microfoni di Premium Sport.
Napoli, la prima volta di Diawara
«Miglioriamo le piccole cose»
di Gennaro Arpaia
Martedì 17 Ottobre 2017, 23:53
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