Lazio-Napoli, cori razzisti verso napoletani e Koulibaly: l'arbitro sospende il match

Lazio-Napoli, cori razzisti verso napoletani e Koulibaly: l'arbitro sospende il match
di Roberto Ventre
Mercoledì 3 Febbraio 2016, 21:01 - Ultimo agg. 4 Febbraio, 00:09
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Roma. All'ennesimo buu contro Koulibaly, difensore di colore del Napoli, e all'ennesimo coro «O Vesuvio lavali con il fuoco», l'arbitro Irrati di Pistoia decide di dire basta e ferma la partita prendendo una decisione storica: si fa consegnare il pallone e spiega che in queste condizioni non può andare avanti.

La sospensione arriva al minuto 68', cioè nel secondo tempoe la gara si blocca per tre minuti. Intanto lo spekaer dello stadio Olimpico ricorda che sono vietate cori di discriminazione razziale e territoriale che però proseguono da parte della curva laziale. Poi la partita riprende ma il comportamento della curva laziale riprende e ogni volta che Koulibaly tocca il pallone riprendono gli ululati verso il difensore di colore del Napoli.

Pioli sulla decisione di Irrati: «Da uomo di calcio dico che certi cori devono stare fuori dagli stadi, questo sicuramente. Non so se al posto dell'arbitro avrei preso la stessa decisione, ma sicuramente sono cose che non si devono più ripetere».
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