Lipsia, Mintzlaff teme il Napoli:
«Una delle squadre migliori»

Lipsia, Mintzlaff teme il Napoli: «Una delle squadre migliori»
di Delia Paciello
Lunedì 11 Dicembre 2017, 16:11 - Ultimo agg. 18:55
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L'amministratore delegato del Lipsia, Oliver Mintzlaff, sa che non sarà facile incontrare il Napoli in Europa League, forse una delle squadre più pericolose: «Gli azzurri appena retrocessi dalla Champions League sono una delle migliori formazioni uscite dalla competizione», ha ammesso ai microfoni di radio Tmw. Ma non si danno per vinti: «Sarà complicato, ma siamo pronti per giocare e dare battaglia al Napoli. Non abbiamo una grande storia, siamo un club che ha conquistato un importante traguardo qualificandosi ai preliminari di Champions e poi passando il turno in Europa League. Non ci siamo posti obiettivi, giochiamo senza aspettative, ma siamo felici di questo percorso e di acquisire sempre più esperienza visto che siamo una delle squadre più giovani in corsa».

Tanta voglia di dimostrare da parte della formazione tedesca, al momento seconda in Bundesliga. Ma grande stima per gli azzurri: «Il Napoli è un grande club, negli ultimi anni è sempre stato ai vertici della Serie A chiudendo una volta terzo e una volta secondo. Una squadra che ha tanti giocatori forti e d'esperienza, che nel gruppo di Champions ha ottenuto sei punti contro Manchester City e Shakhtar lottando fino all'ultimo per il passaggio del turno». Elogi anche per i giocatori e soprattutto per l’attacco, che quando sta bene è in grado di spaventare qualsiasi avversario: «Ci sono ottimi calciatori, nel reparto offensivo diversi hanno esperienza in Europa ad alti livelli».

Mintzlaff resta con i piedi per terra però, anche in vista di una sfida importante in campionato, quella con il Bayern: «Non possiamo essere una rivale del Bayern Monaco, noi siamo un club molto giovane e con poca esperienza. Ma siamo felici del percorso compiuto l'anno scorso e di quello di quest'anno, dei risultati ottenuti finora. Il Bayern è il Bayern, uno dei club più grandi in Europa, con una storia incredibile e sono conosciuti a livello globale: adesso per noi sarebbe impossibile mettersi al loro livello».

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