Manovre a sinistra, il Napoli
torna sullo svizzero Rodriguez

Chissà se una seconda lettera riuscirà laddove hanno finora fallito i quattrini. Più passa il tempo e più Mertens sembra allontanarsi. Il Napoli vuole alzare l'asticella della propria offerta, spingendosi fino ai massimi consentiti: per l'attaccante belga si ipotizza un rinnovo contrattuale triennale o addirittura quadriennale con cifre che toccherebbero quota tre milioni. Ci ha provato la piccola Aurora, la bimba della Terra dei Fuochi colpita da una grave malattia, che in passato ricevette in ospedale la visita del calciatore. Aurora ha preso carta e penna e scritto al suo idolo: Dries resta con noi, ti voglio tanto bene, non andare via. La società e l'entourage di Mertens faranno il punto della situazione dopo la doppia sfida alla Juventus.

Le priorità in questa fase della stagione sono diventate tre: portiere, terzino di piede mancino e attaccante esterno. Il Napoli ha messo in preventivo l'eventuale divorzio da Pepe Reina: ha sondato Meret, il giovane numero uno dell'Udinese che viene seguito dalla Juventus. Sarri però vorrebbe uno con le stesse caratteristiche dello spagnolo: bravo con i piedi e soprattutto già esperto del nostro campionato. Con Perin esiste già una mezza intesa, tutto dipenderà da come il genoano saprà gestire la convalescenza e la rieducazione dopo il secondo, grave, infortunio al ginocchio.

Il quarto della linea difensiva non sarà più Ghoulam, attratto da sirene straniere, francesi in particolare. Il Napoli ha esigenze immediate: intende acquistare e mettere subito a disposizione di mister Sarri. Conti dell'Atalanta è un vecchio pallino, nonostante ci siano sul nerazzurro gli occhi puntati di mezza serie A. Il nome nuovo è Sead Kolasinak, ora allo Shalke 04, che piace ai partenopei così come agli juventini: lo staff del bosniaco fa però sapere che è molto difficile, quasi impossibile, aprire una trattativa con i tedeschi.

Grimaldo e Mendy restano alternative percorribili, da registrare il ritorno di fiamma per Ricardo Rodriguez del Wolfsburg, che ha il passaporto svizzero: il terzino è caduto in disgrazia con il proprio club, alle prese con una stagione balorda e con la squadra finita in zona retrocessione. A Napoli verrebbe di corsa, conosce benissimo le nostre zone perché d'estate è un abituale frequentatore della penisola sorrentina.

Dal Brasile sono arrivate sul tavolo di Giuntoli ottime referenze su Leo Ortiz, difensore classe '96 attualmente all'Internacional di Porto Alegre, la cui valutazione si aggira sui dieci milioni: si potrebbe fare perché l'Internacional ha bisogno di soldi e perché il ventunenne tra qualche mese prenderà il passaporto da comunitario. Questione attaccante esterno, ovvero la giusta alternativa a Callejon. Sarri ha visto e apprezzato Samu Castillejo del Villareal, uno dei nomi nuovi della Liga spagnola: a lui si sono interessati i due club di Manchester e l'Arsenal, oltre all'Atletico Madrid. Il Napoli lo porterebbe volentieri in Italia per venti milioni ma la risposta del Villareal ha gelato Giuntoli: quaranta milioni il prezzo per la cessione, quindi il doppio. Niente male pure Chiesa della Fiorentina, figlio d'arte: Della Valle per ora non lo cede.

Hysaj ha fornito ottime referenze sul connazionale Rashica in forza al Vitesse, dall'Argentina gli osservatori che collaborano con il Napoli insistono per Cristian Pavon, 21 anni, del Boca Juniors in gol nell'ultimo turno di campionato.