Mario Rui, l'agente rassicura: «Tornerà al top dopo la sosta»

Mario Rui, l'agente rassicura: «Tornerà al top dopo la sosta»
di Delia Paciello
Venerdì 5 Gennaio 2018, 18:41
2 Minuti di Lettura
Si punterà su Mario Rui fino al ritorno di Ghoulam: sono queste al momento le prospettive del Napoli. Ma il portoghese non ha recuperato ancora al pieno la condizione, e novanta minuti sono ancora troppi da reggere dopo l’infortunio della scorsa stagione. «Deve ancora rientrare nel pieno della forma, ora è al 70%  a livello di condizione fisica. Nel finale gli mancano gli ultimo venti minuti. Dopo la sosta sarà pronto al 100% per garantire ottime prestazioni per tutta la durata della gara», ha spiegato il suo agente, Mario Giuffredi.

Grandi aspettative per questo ragazzo, in un momento in cui al Napoli gli infortuni sono davvero troppi: non solo il collega algerino, ma anche Milik; mentre si dovrebbe pensare a dare rifiato agli insostituibili, come Mertens, che negli ultimi tempi pare aver accusato un po’ di stanchezza, o Callejon, praticamente mai assente. Anche Hysaj, altro  azzurro sotto le ali di Giuffredi, al momento è chiamato agli straordinari su entrambe le fasce: insomma il pieno recupero di Rui è quasi indispensabile al momento, se dal mercato non arriveranno novità. Ma siamo sulla buona strada secondo il procuratore: «Ha analizzato benissimo la partita con l'Atalanta, migliora anche sotto questi aspetti». D’altronde sono innumerevoli le doti del terzino. Non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal punto di vista umano: «È tra i ragazzi a cui sono più legato», confessa. «È molto equilibrato, intelligente, e soprattutto ha un carattere forte e determinato. Mi piace molto come persona, e questo lo aiuterà anche a fare strada».

E riguardo la prima sconfitta dell’anno, quella in Coppa Italia, è necessaria una doppia lettura: «La sconfitta contro l'Atalanta ha dato ancora più cattiveria al gruppo», spiega sicuro Giuffredi ai microfoni di radio Kiss Kiss. «Ora sono agguerriti per raggiungere lo scudetto. Questo è l’anno buono, e ne è consapevole anche il gruppo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA