Mertens e Insigne, rinnovi da sogno ma il Napoli non alza l'offerta

Mertens e Insigne, rinnovi da sogno ma il Napoli non alza l'offerta
di Pino Taormina
Martedì 21 Marzo 2017, 09:06
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Silenzi pericolosi tra Lorenzo Insigne e il Napoli sul rinnovo di contratto. Il discorso per il prolungamento di almeno due anni (dal 2019 al 2021) ormai è condizionato da una catena di rinvii. Dopo alcuni incontri a vuoto, l'altra sera è venuto alla luce quello che nessuno osava ammettere. Il calciatore di Frattamaggiore ha alzato il velo sulle difficoltà del momento: «I matrimoni si fanno in due... Io ho dato sempre la mia disponibilità al Napoli ma voi sapete il presidente com'è. Io aspetto ancora, poi vedremo. Nessuno conosce il futuro». C'è quel «poi vedremo» che comincia a far scricchiolare qualche certezza sul futuro in azzurro. Non solo: «Abbiamo giocato da grande squadra contro il Real, ma per vincere non ci vogliono solo grandi calciatori ma anche una grande società. E spero che il Napoli continui a crescere anche come società». Insigne aveva scelto la stazione di Santa Maria Novella per esprimere il suo pensiero. Ha parlato anche tra il primo e il secondo tempo della gara di Empoli, ma quello non era il luogo e il momento giusto per la sua esternazione. Dunque, la richiesta di un adeguamento è esplicito, la riprova che l'attaccante ormai aspetta delle gratificazioni di natura economica per restare con soddisfazione. I vertici societari non sono dello stesso avviso.


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