Moggi rivela: «Il Napoli aveva Immobile in mano ma poi scelse Pavoletti»

Moggi rivela: «Il Napoli aveva Immobile in mano ma poi scelse Pavoletti»
di Delia Paciello
Venerdì 5 Gennaio 2018, 18:01
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Luciano Moggi usa il bastone e la carota quando parla del Napoli e di Maurizio Sarri. «La squadra azzurra è forte, gioca un bel calcio. Ma scendono in campo sempre i soliti. Il tecnico è sicuramente preparato, ma è pessimo nella comunicazione: prima vuole la Coppa Italia a Natale, poi dice che è un problema giocare. Dovrebbe mettersi in sintonia con le sue stesse dichiarazioni», ha affermato l’ex dirigente sportivo del Napoli e della Juventus ai microfoni di Sportitalia.

Ma svela anche un retroscena di mercato lanciando tra le righe qualche critica pure al presidente De Laurentiis. Proprio il patron azzurro avrebbe infatti avvicinato Ciro Immobile nel periodo in cui giocava al Siviglia. Un attaccante che avrebbe fatto comodo alla causa azzurra; ma si sarebbe fatto battere sul tempo dalla Lazio, la squadra che detiene ancora oggi il cartellino del centravanti classe 1990 della Nazionale Italiana.

«Un anno fa a gennaio il Napoli ha preso Pavoletti - spiega Moggi - ma la stagione precedente poteva acquistare Immobile: lo aveva in mano. Lotito è stato poi bravo a bruciare la concorrenza. È sicuramente un giocatore più forte di Pavoletti e sarebbe stato l’ideale per Maurizio Sarri. Ciro è un attaccante moderno tutto movimento e sta facendo benissimo. Per il Napoli fu un grande errore».
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