Il Napoli «risponde» alla Roma e mantiene il secondo posto: 2-1 all'Atalanta, Higuain è tornato

Higuain torna a colpire e trascina il Napoli al successo sull'Atalanta (2-1). L'argentino firma una doppietta e arriva così a quota 32 in classifica cannonieri e cioè a solo tre lunghezze dal record assoluto dei 35 gol di Nordahl. Una vittoria fondamentale per gli azzurri con qualche sofferenza di troppo nel finale dopo l'autorete di Albiol. Numeri sempre più da record al San Paolo: contro la squadra di Reja è stata firmata la vittoria numero 15, in totale 48 i punti conquistati a Fuorigrotta. Adesso però c'è da piazzare l'ultimo acuto: la vittoria a Torino per blindare in maniera quasi definitiva il secondo posto, visto che la Roma è sempre distante due punti. 

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Sarri contro l'Atalanta ripropone Insigne dal primo minuto, giocano tutti gli altri titolarissimi. La partita la sblocca Higuain dopo 9 minuti: perfetto il lancio di Hamsik (premiato da Bruscolotti e Vinicio per le 400 partite firmate a Roma), taglio e destro al volo del Pipita. Poche altre chances pulite nel primo tempo, qualche tentativo di Insigne però poco efficace. L'Atalanta non si presenta mai con pericolosità dalle parti di Reina: nella ripresa aumenta il ritmo degli azzurri che arrivano con maggiore facilità alla conclusione. L'ingresso di Mertens al posto di Insigne conferisce più vivacità all'attacco: il raddoppio lo firma Higuain di testa al 30' del secondo tempo sull'invito perfetto di Callejon. Altre chances non concretizzate in attacco (clamorose quelle di Mertens ed El Kaddouri), l'Atalanta acorcia le distanze e crea qualche apprensione nel finale. Arriva però la vittoria che serve per difendere il secondo posto.  
 

COSI' IN CAMPO

NAPOLI - Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik(C); Callejon, Higuain, Insigne

ATALANTA - Sportiello, Masiello, Toloi, Djimsiti, Dramé, D'Alessandro, Cigarini, DeRoon, Kurtic, Diamanti, Borriello


LA PARTITA (a cura di Marco Perillo)

Gli azzurri fanno il gioco, gli orobici pressano alto. Piove forte sul San Paolo. Napoli in campo sapendo del 3-2 della Roma sul Genoa: non si può sbagliare. 

L'Atalanta si chiude con ordine, gioca a testa alta. Ma al 10' assist di Hamsik filtrante per il Pipita: Higuain la tocca e la mette in rete. Lo stadio torna a urlare il suo nome.

Al 24' Insigne ci riprova da lontano, Sportiello para. La partita è bloccata dalla pioggia che si abbatte sul San Paolo. L'Atalanta però non sta a guardare e gioca in scioltezza. Al 41' ci prova Diamanti da lontano, poi è il Pipita a rendersi ancora pericoloso. Al 45', senza recupero, finisce il primo tempo. 

Nella ripresa Insigne scatentato nei primi minuti: tiro-cross e assist per Higuain. Solo un provvidenziale intervento della difesa atalantina evita il gol. Al 6' grande giocata di Hamsik ma il tiro finisce tra le braccia di Sportiello. Il portere orobico si ripete su Insigne un minuto dopo. Monologo azzurro. All'11, da ottima posizione, Allan colpisce in pieno la traversa. 

Al 18' fuori Insigne, dentro Mertens. Dramé si rende pericoloso poi è Callejon a tentare un pericoloso pallonetto. Al 25' Mertens va ancora vicino al 2-0 ma la palla è al lato. Questione di tempo, perché al 31' il "solito Higuain la schiaccia in rete di testa. 

Al 34' fuori Callejon e dentro El Kaddouri. Al 38' standing ovation per Gonzalo Higuain, entra Manolo Gabbiadini. 

Brividi al 40': l'Atalanta va in rete con Freuler dopo una carambola in area con piccola ma decisiva deviazione di Albiol. Tanta apprensione nel finale. Al 44' però la palla del 3-1 ce l'ha Mertens che spreca su Sportiello. Al 47' El Kaddouri ancora vicino alla rete ma è sempre Sportiello a dire di no. Tre minuti di recupero, poi triplice fischio finale.