Napoli, Maksimovic o Tonelli
per arrivare subito a Berardi

Natale sta arrivando e Maurizio Sarri - che durante l'anno è stato particolarmente buono - si sente in pieno diritto di scrivere la sua personalissima letterina a Babbo Natale. E siccome nella fabbrica degli elfi si costruiscono giocattoli e non giocatori di calcio, invece di inviare la missiva in Lapponia, come indirizzo del destinatario metterà Via Ventiquattro Maggio, Roma: sede della Filmauro. Sì, perché il Babbo Natale di turno si chiama Aurelio De Laurentiis, che ha ormai individuato nella persona di Cristiano Giuntoli il più abile dei folletti sguinzagliati in giro per l'Italia (e non solo) alla ricerca dei talenti da prendere e regalare a Maurizio Sarri.

La letterina di quest'anno, poi, è particolarmente lunga perché gli infortunati (Milik e Ghoulam) impongono dei ricambi all'altezza. In cima alla lista dei desideri c'è il nome di un terzino che nella testa di Sarri possa sostituire a dovere Ghoulam. Ecco perché il Napoli punterà tutto su Vrsaljko. Il terzino croato è in evidente frizione con l'Atletico Madrid, squadra che un anno fa ha sborsato la bellezza di 16 milioni di euro per strapparlo al Sassuolo e portarlo in Spagna. Ecco perché al momento quello economico resta l'unico problema degli azzurri per arrivare al terzino che tanto piace a Sarri. In tal senso, però, sta lavorando alacremente il suo agente Giuseppe Riso che da settimane fa la spola tra l'Italia e la Spagna per oliare gli ultimi ingranaggi necessari per completare il trasferimento.

Scorrendo con il dito sulla letterina inviata con il francobollo di Castel Volturno in bella mostra, si leggono due nomi, di cui uno, il secondo, cerchiato in rosso: Berardi e Chiesa. Due esterni che piacciono tanto a Sarri, ma che attualmente sono molto difficili da raggiungere per due ordini di ragioni: la giovane età e le qualità tecniche di valore assoluto.
 
Tra i due Berardi è quello per il quale il Napoli è leggermente più avanti nella trattativa, ma è senza dubbio Chiesa il vero pallino di Sarri e di De Laurentiis. L'esterno della Fiorentina ha fatto vedere le sue qualità nell'ultima sfida del San Paolo contro il Napoli confermando, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere uno dei prospetti più interessanti del futuro del calcio italiano. La Fiorentina, però, prova ad alzare il muro e vuole tirare sul prezzo almeno fino a giugno, ma non per questo il Napoli si tirerà indietro. Con il Sassuolo, invece, il discorso è più avanzato perché il club azzurro avrebbe anche messo sul piatto un difensore (Maksimovic o Tonelli) in grado di essere una valida contropartita per arrivare a Berardi. Al Sassuolo serve certamente un centrale per sopperire alla partenza di Paolo Cananvaro che a gennaio raggiungerà suo fratello Fabio nello staff del Guangzhou.

All'ultimo punto della letterina, più che un nome c'è una frase: «Prendiamo subito Inglese». L'attaccante del Chievo, infatti, è stato già acquistato dal Napoli in estate, ma è stato lasciato in prestito in Veneto per tutta la stagione. Sarri, però, potrebbe averne bisogno fin da gennaio e così Giuntoli si è già messo a lavoro con il Chievo per sbloccare l'operazione.