Napoli, cercasi il vice Reina:
Neto favorito, c'è il nodo ingaggio

Napoli, cercasi il vice Reina: Neto favorito, c'è il nodo ingaggio
di ​Pino Taormina
Lunedì 22 Maggio 2017, 08:17 - Ultimo agg. 11:13
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Nel labirinto dei pensieri di Sarri, un’esigenza prevale sulle altre: garantirsi una stagione serena al Napoli. E le sue ultime mosse confermano che la sua priorità resta l’opzione azzurra. È vero che mezza serie A (e non solo) ha lusingato il suo agente Pellegrini in questi mesi, ma lui non ha mai dato una disponibilità concreta. Nessuna tentazione ad andare via, così sul più bello. Da queste lusinghe non è mai stato distratto. Né lo sarà la prossima stagione. Certo, gli appunti presidenziali (a partire da quelli di Madrid) lo hanno messo più volte in crisi. Ed è per questo motivo che lui s’aspetta un rinnovo. Ma non ne fa una questione squisitamente economica (ma un ritocco lo renderebbe assai felice). Piuttosto lui chiede una corazza, la prova che il club punta sul suo progetto. E non è detto che ne faccia una questione di principio se da De Laurentiis arrivassero indicazioni differenti: d’altronde, non può certo il Napoli cambiare ogni anno il contratto di Sarri. E il tecnico questo lo sa. 

Sarri è stato chiaro: se il Napoli non prende giocatori da 80-100 milioni, non farà alcun salto di qualità. Dunque, tradotto: le indicazioni del tecnico a Giuntoli sono chiarissime e vanno nella direzione di cambiare il meno possibile. Nel casting azzurro per il portiere è forte la candidatura di Neto, la riserva di Buffon. Il ds del Napoli nelle prossime ore attende il semaforo verde del giocatore per approfondire la trattativa. Da tempo a Castel Volturno tengono d’occhio questa soluzione e i contatti di questi giorni servono per capire quali sono i margini di manovra. Due anni fa, Neto è arrivato dalla Fiorentina a parametro zero ma resta un’operazione onerosa, considerando l’ingaggio del calciatore che in bianconero guadagna 2,2 milioni di euro. La pista Neto fa parte di una strategia a 360 gradi per il ruolo di portiere, viste le partenze sicure di Rafael e Sepe. E non è una casualità che negli ultimi tempi siano molti i nomi (tutti di qualità) associati al Napoli. Difficile arrivare a Szczesny, per costo dell’operazione e per complessità viste le pretendenti sul portiere di proprietà dell’Arsenal. Non semplice prendere Skorupski (ieri non proprio brillante) perché la Roma che è proprietaria difficilmente farà affari con una diretta concorrente. Un profilo giovane è quello di Meret della Spal, di proprietà dell’Udinese, che piace però anche a Juventus e Inter. E costa davvero tanto. Altri profili 19enne sloveno Vodisek, Cragno del Benevento e Perin del Genoa. Portiere esperto invece è Sirigu del Psg, quest’anno in prestito in Liga all’Osasuna offerto a più riprese a Giuntoli. Attenzione a Reina: vuole un altro anno di contratto e De Laurentiis valuta la richiesta di Quilon.

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